Sarà capitato anche te di dovere trasferire i dati WhatsApp da un telefono all’altro scaricando per l’ennesima volta l’app e inserendo i tuoi dati sensibili, e per non perdere le preziose chat e i gruppi “pizza“, “calcio“, “sesso droga e carbonara”, avrai dovuto eseguire il backup (fallo sempre, se ci tieni alle tue conversazioni). Bene, da oggi il trasferimento diventerà meno macchinoso grazie ad una nuova funzione della beta chiamata “Trasferisci account“.
Il nuovo metodo per trasferire l’account WhatsApp consente di non ripetere la registrazione e di avere un trasferimento dei dati quasi istantaneo. L’account, in questo modo, risulterà meno legato allo smartphone in cui è registrato e sarà più indipendente. Non solo, la procedura potrà essere ripetuta più volte nel caso tu possedessi più di uno smartphone e avessi la necessità di avere il tuo account WhatsApp sempre a disposizione.
WhatsApp così correrà in aiuto di tutti quei consumatori che per ragioni lavorative, e non solo, possiedono più di un dispositivo mobile, liberandosi dalla schiavitù di doverli tenere accesi entrambi.
La versione beta presenta anche altre novità: il tema scuro, che oltre a fare risparmiare la batteria, aiuta la vista a compiere meno sforzi, l’opzione “cancella messaggi” con la quale potrai cancellare i messaggi dalle chat di gruppo anche dopo un certo tempo, e infine gli adesivi animati, che potrai trovare nella tastiera del tuo dispositivo mobile, insieme all’opzione gift e agli emoji tradizionali.
Non è stato ancora chiarita o forse non ideata, la possibilità di utilizzare la funzione beta “Trasferisci account WhatsApp” da iOs ad Android o viceversa, o se invece sarà necessario frugare su Google per trovare la soluzione, che anziché risolversi in un attimo, richiederà diversi passaggi; un’innovazione tanto attesa come la tredicesima a Dicembre, che permetterebbe un uso più fluido dei device delle diverse case produttrici, senza necessariamente laurearsi in ingegneria informatica. Ma noi mica abbiamo fretta, dopotutto siamo solo nel 2020.
