Quasi di sicuro ti sarà capitato in passato di utilizzare lo Spid, un sistema di autenticazione che negli ultimi anni è diventato il fulcro per accedere a moltissimi servizi e che ancora oggi è largamente utilizzato in tutta Europa. Eppure, sembrerebbe che ora potrebbe arrivare la sua fine, a meno che non si trovino presto nuovi accordi!
Spid: il servizio terminerà il 22 aprile?
Forse presto potresti dover addio allo Spid, un servizio che ormai abbiamo imparato a conoscere bene. Infatti il 22 aprile di quest’anno, quindi tra solo qualche mese, scadrà la proroga dei contratti stipulati con i gestori e se non si troverà un nuovo accordo il servizio sarà destinato a scomparire. In particolare tali contratti con gli 11 enti di terze parti che si occupano di fornire e gestire le credenziali di accesso sono terminati già il 31 dicembre scorso.
Di sicuro lo Spid è un servizio utile per i cittadini ma purtroppo presenta elevati costi di gestione che stanno costringendo il governo a soluzioni alternative, come per esempio la famosa CIE, che dovrebbe essere più semplice, sicuro e con una maggior offerta di servizi accessibili.
Ovviamente passare alla CIE non sarà semplice e se non si dovesse trovare un accordo con gli 11 gestori, essi richiedono una cifra di ben 50 milioni di euro per riuscire a rientrare delle spese. Una cifra di sicuro non indifferente ma che permette comunque allo stato di risparmiare nel complesso. Vedremo se questi due mesi saranno sufficienti per trovare un compromesso!