Nel mercato attuale i dispositivi sono sempre collegati al Sistema Operativo (SO) con cui sono venduti, e non si parla esclusivamente dei prodotti Apple con il loro sistema operativo proprietario iOS, ma di quasi tutti gli attuali dispositivi mobile.
È infatti vero che Android, il principale SO mobile sul mercato, è un SO libero e personalizzabile, tuttavia tutte le versioni di Android partono dallo stesso codice sorgente e i cambiamenti sono spesso marginali.
Inoltre, i dispositivi hanno un tempo di vita solitamente molto breve, è sufficiente pensare a con quale frequenza i principali produttori di telefonia presentano nuovi prodotti. Questo porta a prodotti che ricevono aggiornamenti per un tempo molto breve o che non li ricevono affatto, rendendo gli smartphone obsoleti dopo poche settimane.
PINE64
Proprio per questi motivi, PINE64 si è impegnata nel presentare PinePhone, un prodotto che va contro il “sistema”, uno smartphone rivoluzionario sotto molti punti di vista. Il progetto di PINE64 è molto ambizioso, infatti l’idea dell’organizzazione è quella di separare in un certo modo l’hardware dal software.
L’idea di PINE64 è quella di poter acquistare un dispositivo qualsiasi e di poter scegliere liberamente quale sistema operativo utilizzare al suo interno, un po’ come è possibile fare oggigiorno con i PC. La gran parte dei PC desktop, notebook, laptop 2-in-1 sono in vendita con Microsoft Windows come sistema operativo, tuttavia esistono centinaio di SO liberi e gratuiti basati su Linux.
Il progetto PinePhone parte proprio da queste idee, e proprio per questo sul PinePhone potranno funzionare diversi sistemi operativi. Sarà l’utente finale a scegliere quello che più lo aggrada o che è più adatto alle sue esigenze e gusti.
Inizialmente tutti i sistemi operativi e i software compatibili con il PinePhone saranno FLOSS (Free/Libre Open Source Software), cioè software aperti, liberi e gratuiti. Il sistema operativo preinstallato sarà PostmarketOS, ma sono già stati mostrati dei video dove vengono provati altri SO, come Ubuntu Touch, LuneOS e KDE Neon (Plasma Mobile UI).
Attualmente le società/organizzazioni che hanno proposto un loro SO per il PinePhone sono 9.
PinePhone
Il PinePhone è uno smartphone entry-level che sicuramente non punta (almeno in questo momento) ad essere un reale competitor delle “lobby” della telefonia, ma è più uno “smartphone di sviluppo”, un prodotto che gli appassionati possono acquistare per testare software, cimentarsi con la programmazione e contribuire ad un progetto molto interessante.
Come descritto in precedenza, questo smartphone ha molti collegamenti con PC e notebook, ed è quindi progettato per permettere un cambio di SO e aggiornamenti tramite boot. I punti centrali del progetto PinePhone sono:
- Kernel Linux
- Driver GPU libero
- Modem separato dalla CPU principale
- Batteria rimovibile
- Boot da slot MicroSD
- Jack delle cuffie che funziona come porta seriale
- Interruttori di sicurezza hardware
Queste caratteristiche sono essenziali per la privacy e la sicurezza, inoltre garantiscono al prodotto un tempo di vita più longevo.
Specifiche tecniche
- Schermo LCD 1440×720 da 5.95″ 18:9 in vetro temperato
- CPU: Allwinner A64 Quad Core
- GPU: Mali 400 MP2
- RAM: 2GB
- Memoria interna: 16GB eMMC
- Fotocamera principale: 5Mpx
- Fotocamera frontale: 2 Mpx
- Connettore: USB Type C
- Modulo dati: Quectel EG-25G
- WiFi: 802.11 b/g/n
- Bluetooth: 4.0, A2DP
- GNSS: GPS, GPS-A, GLONASS
- Jack cuffie 3.5 mm
- Batteria rimovibile: Samsung J7 da 3000mA
PostmarketOS
PostmarketOS è disponibile con due Interfacce Utente (UI): Phosh e Plasma Mobile. Nella versione preinstallata l’UI è Phosh, tuttavia la stessa società riporta nel proprio sito la possibilità di “riflashare” l’immagine di Plasma Mobile sul PinePhone nel caso l’utente non apprezzi Phosh.
Phosh è basato sulle componenti di GNOME ed è sviluppato da Purism per i suoi smartphone Linux. È un’interfaccia molto semplice e basica, che richiede (a mio parere) ancora un profondo lavoro.
Invece secondo me, Plasma Mobile ha un design più curato e con dei dettagli più rifiniti.
Disponibilità e Prezzo
Il PinePhone è già acquistabile sul sito di PINE64 al prezzo di circa 130€ più spedizione, ma le consegne partiranno a fine Giugno 2020. Circa il 5% dei guadagni del PinePhone sarà donato alle organizzazioni che sviluppano i sistemi operativi.
Chiunque fosse interessato a partecipare o a seguire il progetto può farlo visitando la pagina dedicata oppure tramite Telegram, Youtube e gli altri canali.
interessante, ero appunto alla ricerca di una smartphone “libero“. dove posso acquistarlo, e dove posso avere informazioni più approfondite sul prodotto prima di acquistarlo? grazie.
Buonasera anttonio,
Il PinePhone può essere acquistato seguendo questo link: https://pine64.com/product/pinephone-community-edition-manjaro-limited-edition-linux-smartphone/?v=0446c16e2e66
Per avere informazioni più approfondite invece ti consiglio questa pagina: https://wiki.pine64.org/index.php/PinePhone
Fammi sapere se alla fine acquisterai il PinePhone, sono molto curioso, e continua a seguirci per avere informazioni su altri prodotti “liberi”.