Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Quando gli erbivori giganti salvarono l’ecosistema (e perché oggi rischiamo grosso)
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Cerca
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Cambiamenti climaticiScienza

Quando gli erbivori giganti salvarono l’ecosistema (e perché oggi rischiamo grosso)

Due grandi cambiamenti ambientali hanno innescato trasformazioni globali nelle comunità di grandi erbivori. Un nuovo studio, condotto da ricercatori dell’Università di Göteborg, mostra come questi ecosistemi siano rimasti sorprendentemente resilienti nonostante estinzioni e sconvolgimenti.

Andrea Tasinato 2 settimane fa Commenta! 4
SHARE

Per milioni di anni, i grandi erbivori (ai mastodonti ai cervi giganti, passando per antichi rinoceronti) hanno modellato i paesaggi della Terra, ma cosa succede agli ecosistemi quando queste creature scompaiono? Un nuovo studio pubblicato su Nature Communications ci racconta una storia sorprendente: nonostante estinzioni e rivoluzioni ambientali, la natura ha saputo mantenere l’equilibrio. Fino ad ora.

Contenuti di questo articolo
Un ecosistema da 60 milioni di anniDue eventi che hanno cambiato tuttoCambiano i giocatori, ma non la squadraTerzo punto di non ritorno?Perché è una cosa preoccupante?

Un ecosistema da 60 milioni di anni

Un gruppo internazionale di scienziati, guidato da ricercatori dell’Università di Göteborg, ha analizzato oltre 3.000 fossili di grandi erbivori, coprendo un arco temporale di ben 60 milioni di anni. L’obiettivo? Capire come si sono evoluti questi animali e il loro impatto sull’ambiente.

Quando gli erbivori giganti salvarono l’ecosistema (e perché oggi rischiamo grosso)

“Abbiamo visto che gli ecosistemi con grandi erbivori sono rimasti straordinariamente stabili, anche quando alcune specie si estinguevano e altre prendevano il loro posto”, ha spiegato Fernando Blanco, primo autore dello studio.

Leggi Altro

Simon Bramhall: il chirurgo che violava il corpo dei pazienti durante gli interventi
Dieta RAD e lipedema: disinfiamma e riduce significativamente la volumetria degli arti colpiti
Il tuo gatto non sta bene? Guida ai segnali da non sottovalutare!
La sonda Voyager 1 torna a trasmettere dati dallo spazio interstellare

Ma non è sempre andata così liscia: due volte, nella storia del nostro pianeta, gli equilibri si sono completamente rimescolati.

Due eventi che hanno cambiato tutto

Il primo evento che ha cambiato tutto: circa 21 milioni di anni fa, il movimento dei continenti chiuse un antico mare (il Mar di Tetide) e aprì un collegamento terrestre tra Africa ed Eurasia. Questo corridoio naturale scatenò un’ondata di migrazioni, con animali come gli antenati degli elefanti che si spostarono verso l’Europa e l’Asia; insieme a loro, anche cervi, rinoceronti e altri erbivori iniziarono a colonizzare nuovi habitat, ridefinendo completamente la fauna globale.

Quando gli erbivori giganti salvarono l’ecosistema (e perché oggi rischiamo grosso)

Il secondo evento chiave: Intorno ai 10 milioni di anni fa, il clima diventò più freddo e secco: le foreste si ridussero, le praterie si espansero, e molti erbivori forestali vennero sostituiti da brucatori più adatti a mangiare erba dura; iniziò così una lenta erosione della diversità funzionale: gli ecosistemi continuarono a funzionare, ma con meno varietà nei ruoli ecologici.

Cambiano i giocatori, ma non la squadra

La scoperta più affascinante? Anche con meno specie, la struttura degli ecosistemi è rimasta intatta. È un po’ come una squadra di calcio che cambia giocatori ma mantiene la stessa formazione tattica.

“Le specie si sono alternate, ma i ruoli ecologici venivano sempre ricoperti”, spiega Ignacio Lazagabaster, coautore dello studio. “Così l’intero sistema ha continuato a funzionare.”

Quando gli erbivori giganti salvarono l’ecosistema (e perché oggi rischiamo grosso)

Questa resilienza ha tenuto duro per 4,5 milioni di anni, superando perfino le ere glaciali e altri cataclismi ambientali: ma oggi le cose stanno cambiando.

Terzo punto di non ritorno?

Oggi, la perdita di biodiversità causata dall’uomo – tra deforestazione, cambiamenti climatici e inquinamento – sta mettendo in discussione quell’equilibrio millenario.

“La natura sa adattarsi, ma questa volta il cambiamento è troppo rapido,” avverte Juan Cantalapiedra, autore senior dello studio. “Se continuiamo così, potremmo raggiungere un terzo punto critico globale e stavolta, potremmo non essere pronti a reggerlo.”

Perché è una cosa preoccupante?

In parole semplici: meno specie significa meno funzioni ecologiche: meno impollinatori, meno brucatori, meno regolatori naturali del territorio. E quando la natura perde i suoi “ingranaggi”, tutto il sistema può iniziare a traballare.

Oggi, siamo noi la variabile impazzita, ma, proprio come gli ecosistemi del passato, anche la nostra civiltà ha bisogno di stabilità e resilienza.

 NatureUniversity of Gothenburg
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-1
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?