Hai mai desiderato conversare con un leader mondiale? Ora puoi farlo con un chatbot basato sui pensieri di Xi Jinping. Sì, hai capito bene. La Cina ha sviluppato un chatbot che utilizza il pensiero politico di Xi Jinping come base per le sue risposte.
Questo nuovo chatbot è stato creato utilizzando più di una dozzina di libri, documenti governativi, regolamenti e rapporti dei media statali, tutti attribuiti a Xi Jinping. Gli sviluppatori hanno utilizzato queste fonti ufficiali per addestrare l’intelligenza artificiale, garantendo che il chatbot possa rispondere in linea con la filosofia politica di Xi, conosciuta come “Pensiero di Xi Jinping sul Socialismo con Caratteristiche Cinesi per una Nuova Era”.
Un documento, esaminato dal Financial Times, utilizzato per l’addestramento del chatbot, contiene oltre 86.000 menzioni di Xi Jinping. Il linguaggio del documento incoraggia i cittadini a mantenere un allineamento stretto con il Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e con Xi Jinping.
Xi Jinping: dove viene utilizzato il chatbot
Attualmente, il chatbot non è ancora disponibile per il pubblico generale. Viene utilizzato in un centro di ricerca sotto la supervisione dell’Amministrazione del Cyberspazio della Cina (CAC). Tuttavia, ci sono piani per una futura distribuzione più ampia. Il chatbot è in grado di rispondere a domande, creare rapporti, riassumere informazioni e tradurre tra cinese e inglese.
Questa iniziativa rientra negli sforzi estensivi dei funzionari cinesi per promuovere le filosofie di Xi e il suo stato autoritario. In Cina, le opere di Xi sono centrali nelle fiere del libro del paese, e i post dei media statali spesso lo vedono protagonista. I bambini di dieci anni devono studiare la sua filosofia politica, quindi il chatbot potrebbe essere utile anche in ambito educativo.
I principali modelli di intelligenza artificiale occidentali non sono disponibili in Cina. Le autorità cinesi richiedono che i fornitori di IA generativa “incorporino i valori socialisti fondamentali” e che l’output non contenga contenuti che sovvertano il potere statale. Di conseguenza, i chatbot cinesi come quelli di Baidu e Alibaba devono controllare rigorosamente i contenuti generati riguardanti Xi o altri temi sensibili.
Questo rappresenta una sfida significativa, poiché molti modelli sono addestrati con dati in lingua inglese, introducendo potenzialmente risposte che potrebbero violare le regolamentazioni del paese.
Cosa ne pensi di questo sviluppo tecnologico? Ritieni che i chatbot possano influenzare significativamente la diffusione delle ideologie politiche? Lascia un commento qui sotto!