L’esperienza sensoriale con le VALCO VMK20 inizia ancora prima di quella esclusivamente eufonica, grazie all’introduzione divertente e sferzante che regalano gli sviluppatori durante la presentazione del loro prodotto. Ma andiamo per ordine, insieme a te voglio valutare:
- Packaging e libretto di istruzioni;
- Design e funzionalità;
- Sessioni di ascolto e rapporto qualità-prezzo.
VALCO VMK20: packaging e libretto di istruzioni
La confezione che racchiude le VALCO VMK20 ha un look minimal ed allo stesso tempo la sua struttura si presenta compatta e solida. Di colore nero, è caratterizzata da un materiale opaco che riporta la scritta VALCO nel lato frontale. Leggera e versatile, è una custodia che può subire traumi di media entità e può essere infilata in borsa e nello zaino senza che le vertebre facciano sentire il loro disappunto.
All’interno della custodia, che si apre e chiude con una cerniera, trovi nella base di appoggio inferiore le VALCO VMK20 inserite in un calco preformato che le tiene ferme, nella parte superiore il libretto di istruzioni, un cavo USB digitale, un cavo analogico e un adattatore per l’aereo, che risulta essere sempre molto utile.
Il libretto di istruzioni merita un occhio di riguardo, sin dalla prima pagina. Scritto in 10 lingue, tra le quali anche l’italiano, lo troverai divertente ed irriverente, tanto da non poter fare a meno di leggere tutte le istruzioni e non per sapere come utilizzare le tue cuffie Over Ear, ma come vero e proprio momento di svago. Chi lo ha ideato ha colpito nel segno, presentando un prodotto, ignorato da molti brand, con una nuova veste, dove puoi trovare quello che ti serve ridendo a crepapelle.
Le istruzioni sono chiare e fluide, nessun parolone dedicato agli esperti di tech ma fruibile per tutti, esilarante nelle spiegazioni delle funzioni (per esempio come attivare il bluetooth), ma allo stesso tempo preciso. Un mix dinamico e accurato che è un’ottima presentazione per la Valco Ltd, un’azienda finlandese che “vende e sviluppa cose“, come leggerai nel suo sito. Insomma come inizio, non c’è male.
VALCO VMK20: Design e funzionalità
Le cuffie VALCO VMK20 sono cuffie Over Ear bluetooth con l’archetto regolabile in plastica rigida e i padiglioni in materiale tessile tessurizzato all’esterno e materiale sintetico molto confortevole all’interno. Sempre all’interno del padiglione troverai il riferimento L (left=sinistra) e R (Right=destra).
La linea delle cuffie e essenziale e segue le tendenze del momento, con il tocco in più dell’equilibrio dato dai colori padroni dell’eleganza e che vanno su tutto come il nero carbone e grigio argento opaco senza però correre il rischio di essere derubricato ad un design “vecchio” ma più semplicemente minimalista.
Nel padiglione a destra troverai le funzionalità per regolare il volume (+ & -) e la funzione MFB che è il pulsante di accensione Madafakin, che deve essere tenuto premuto per almeno 5 secondi prima di sentire una voce baritonale dirti “Accendi“. Attraverso lo stesso comando puoi attivare il bluetooth con uno o più dispositivi a seconda delle tue preferenze.
Nel padiglione di sinistra invece trovi la porta per la ricarica che in media dura tre ore per un totale di 40/45 ore di ascolto anche se devo dire che utilizzando le cuffie per qualsiasi attività, come telefonate, lavoro, momenti ricreativi ( ascoltare musica o guardare un film) personalmente in una settimana di sfruttamento intenso, non sono riuscita a scaricare la batteria.
Il cedimento è avvenuto verso il 10 giorno ed è sufficiente collegare un cavo USM standard da 5 V e apparirà una luce rossa. La conferma della ricarica completata arriverà invece con una luce blu. Il tempo di ricarica è di circa tre ore.
Sempre nel padiglione a sinistra troverai il comando per la tecnologia ANC (Active noise control), una soluzione per attutire o cancellare i rumori esterni. È importante sottolineare che il comando va acceso e spento manualmente. L’accensione viene segnalata da una luce verde.
La tecnologia ANC proposta dalle VALCO VMK20 è molto soft, nel senso che l’isolamento dall’estero risulta minimo, non ci sarà un’esclusione totale dei suoni. Gli autori difendono questa loro scelta dicendo che per un’esigenza del genere ci sono dispositivi dedicati. Va da sé che dentro casa, se vivi solo potrai godere di un certo silenzio, ma se hai figli, cani, gatti e canarini, sentirai i loro richiami ovattati, ma li sentirai.
Nel caso fossi un appassionato dei dettagli tecnici, te li elenco di seguito:
- Bluetooth: 5.0 APTX HD, SBC e AAC;
- Chipset: Qualcomm QCC3034 con configurazione DSP personalizzata;
- ANC: Analog Devices Inc. (ADI) Cancellazione attiva del rumore con 4 microfoni;
- Amplificatore: classe AB;
- Elementi stereo: 40 mm;
- Peso: 250 g/8,8 oz;
- Batteria: 1050 mAh;
- Tempo di ricarica: 2-3 h, connettore USB-C;
- Durata della batteria: fino a 45 ore di ascolto costante con ANC, 40 ore di chiamata;
- Supporto Siri e Google Home;
- Telefonate a mani libere, con riduzione del rumore CVC8 (sì, ha un microfono per le telefonate);
- La confezione include tutti i cavi e gli accessori necessari (3,5 mm, adattatore per aereo e cavo di ricarica USB-C).
VALCO VMK20: Sessioni di ascolto e rapporto qualità-prezzo
Ho trovato le VALCO VMK20 estremamente confortevoli, senza lesioni al padiglione auricolare dovuto a surriscaldamento ( le ho indossate per ore, per diversi giorni) o sentirle pesanti: fluttueranno sulla tua testa come una piuma e capirai di essere a contatto con un prodotto che vale più di quel che costa. Come detto sopra le ho provate in ogni modo, sia per le chiamate, supportate da un microfono specifico, sia per le telefonate con con riduzione del rumore CVC8, che per lunghe sessioni di ascolto di musica: io prediligo l’alternative rock, ma mi sono lasciata andare anche al pop di qualità e anche musica elettronica (Daft Punk in prima linea).
La prima cosa che ho notato è stata una certa predilezione per i bassi: l’effetto è quello che si prova quando durante un concerto hai la fortuna di essere davanti, a pochi passi dalle casse e senti i bassi colpire allo stomaco e farti battere il cuore sui denti, trasportandoti in un’esperienza di ascolto fuori dal comune e che poco ha da invidiare a brand più blasonati.
I medi e gli alti risultano puliti, con una risoluzione del suono veramente buona. Le distorsioni sono quasi inesistenti e comunque perdonabili, per un prodotto di questa fascia di prezzo. Certo, il basso così “prepotente” tende a togliere protagonismo a medi ed alti, ma questa è anche una questione di gusti. Personalmente preferisco che l’esperienza eufonica sia ben miscelata ma tutto sommato la struttura dei pezzi musicali che ho ascoltato non ne ha risentito.
I problemi che ho riscontrato, perché ce ne sono stati, credo riguardino il sample ricevuto per la recensione. È capitato diverse volte un calo improvviso del suono senza che io toccassi niente, oppure un’interruzione frammentata in più intervalli durante la sessione di ascolto. Per sincerarmi che la cosa riguardasse o meno i miei device, ne ho utilizzato altri di diverse case di produzione, avendo conferma che dipendeva dalle VALCO VMK20.
Adesso non immaginarti cali di suono o sessioni di ascolto spezzettate di qualsiasi cosa tu stessi ascoltando ad ogni piè sospinto, ma una media di 5 giorni di utilizzo intenso e perfetto, intervallati da questo incidente. Ripeto, potrebbe trattarsi di un difetto del device che ho ricevuto e non di tutti i device che produce la VALCO Ldt, ma a questo può rispondere solo l’azienda. Addirittura nel sito garantiscono che potrai parlare direttamente col founder e sentirti libero di mandarlo a quel paese (loro hanno usato un’espressione più colorita).
Nel complesso, ho trovato le VALCO VMK20 un prodotto buono che gioca bene le sue carte in un mercato ormai inflazionato da tutti i tipi di over-ear. Per il loro costo, meritano più di una chance. Io stessa continuerò ad utilizzarle dopo aver concluso l’articolo. Le trovi a 169 € sul sito dedicato.