Secondo quanto riportato dal The Astronomer’s Telegram, V1405 Cas nella regione della costellazione di Cassiopea è appena diventata una Nova, il cui bagliore è ancora visibile nel cielo notturno e, se vivi nell’emisfero settentrionale e disponi di un telescopio (anche base) potresti voler uscire e puntarlo in quella direzione.
Il primo ad individuare V1405 Cas è stato il fotografo giapponese Yuji Nakamura, il quale il 18 marzo 2021, ha individuato una nova situata in direzione della costellazione Cassiopea la Regina, a quel tempo tuttavia questa luce nel nostro cielo –che è stata rinominata appunto V1405 Cas– brillava a circa 9,6 magnitudine, troppo debole per poterla vedere con gli occhi.
Solo pochi giorni dopo, però, la nova si era illuminata a circa 7,6 magnitudo, rendendola abbastanza luminosa da essere visibile con il binocolo.
La scoperta è stata rapidamente segnalata all’Osservatorio Astronomico Nazionale del Giappone e gli scienziati si sono concentrati per scoprire cosa stesse succedendo.
Utilizzando il telescopio Seimei dell’Università di Kyoto, gli astronomi della NAOJ e dell’Università di Kyoto hanno condotto osservazioni spettroscopiche utilizzando un telescopio da 0,4 metri dell’Università di Kyoto per osservazioni fotometriche multicolori.
A seguito delle osservazioni, hanno confermato che l’evento è effettivamente ciò che classifichiamo come una nova classica, la più comune delle esplosioni stellari, e gli hanno dato il nome V1405 Cas.
Il momento della scoperta è stato più o meno il periodo in cui Alexandru Barbovschi in Moldavia ha collaborato con Tara Mostofi in California per catturare l’immagine che puoi vedere qui sopra, con il primo che ha affermato:
Alla luce delle recenti notizie sull’esplosione di una nova nella costellazione di Cassiopea, è apparso il desiderio di fotografarla.
Purtroppo, il tempo attualmente non lo permette nella Repubblica della Moldavia, così ho chiesto alla mia cara amica che vive in California, Tara Mostofi, di girarlo per me e mi sarei preso cura di elaborarlo.
Abbiamo configurazioni molto simili (stessa montatura e OTA, ma fotocamere diverse), il che significa che otterrei un risultato simile. Sono stati raccolti solo 14 fotogrammi luminosi adeguati, ma è stato sufficiente per creare una bella foto e catturare effettivamente la nova!
… È emozionante sapere che anche il maltempo può essere superato.
Dove si trova V1405 Cas?
Per avere un’idea di dove si trovi V1405 Cas puoi far riferimento all’immagine qui sopra, iniziando con un piccolo telescopio o un binocolo per aiutarti a guidarti nella posizione giusta.
Quando fa buio, guarda verso nord per individuare Cassiopea, la costellazione che è spesso descritta come una W, sebbene al momento la forma della lettera sia su un lato, e in realtà assomiglia più a una sedia, che corrisponde alla sua descrizione originale di una regina seduta sulla sua sedia.
Prendi le due stelle inferiori in Cassiopea e usale per tracciare una linea, dopodiché estendi questa linea a destra (nord) per circa la stessa distanza che separa le due stelle l’una dall’altra e inizia a cercare un piccolo ammasso stellare noto come M52, ora guarda appena fuori dalla M52 e usa la mappa (qui sotto) per individuare la nova.
Se stai usando un binocolo per individuare la nova, immagina il lato destro di questa mappa come il fondo del tuo cielo, il più vicino all’orizzonte.
La forma a diamante appiattita nella parte superiore di questa foto, nota come rombo di Cassiopea, può aiutarti a centrarti sulla parte destra del cielo.
Sappi che se mentre esegui la scansione a destra delle due stelle inferiori in Cassiopea, incappi nel rombo, saprai di essere nell’area giusta ma sei andato un po’ troppo lontano, quindi torna su e guarda a sinistra per l’ammasso stellare M52 e la vicina nova.
V1405 Cas si trova in ascensione retta 23h 24m 48s, declinazione + 61 ° 11 ′ 15 ″.
Cos’è una Nova Classica di cui fa parte V1405 Cas?
Una nova classica non è l’enorme kaboom di una stella massiccia, ma un’esplosione sulla superficie di una nana bianca con una compagna binaria di sequenza principale su un’orbita ravvicinata – generalmente meno di 12 ore.
Mentre le due stelle ruotano l’una intorno all’altra, la minuscola nana bianca densa sifona l’idrogeno dalla sua compagna più grande e soffice.
Questo idrogeno finisce nell’atmosfera della stella più piccola, dove viene riscaldato e, quando l’idrogeno diventa abbastanza caldo e denso, la fusione nucleare viene innescata sulla superficie della nana bianca, rilasciando un’enorme quantità di energia che espelle in modo esplosivo l’idrogeno incombusto nello spazio.
A differenza di una supernova di tipo Ia, in cui la nana bianca esplode, entrambe le stelle sopravvivono e continuano la loro strana relazione, per esplodere di nuovo un altro giorno. La nova stessa può continuare a brillare per alcuni giorni o mesi.
Non è immediatamente chiaro quale stella abbia prodotto V1405 Cas, ma c’è un forte candidato: la stella variabile eclissante (binaria) CzeV3217, che si trova a una distanza approssimativa di 5.500 anni luce dal Sistema Solare.
Ulteriori osservazioni aiuteranno gli astronomi a comprendere meglio la nova e confermeranno che la fonte è effettivamente CzeV3217.
Le Nova sono rare. Una delle ultime Nova che è stato possibile avvistare senza ausilio ottico è stata nel 2013 nella costellazione del Delfino, quindi approfitta di questa nova finché dura! Come al solito, il periodo migliore per vederli è con un cielo scuro.
Se V1405 Cas ti ha interessato e sei attratto dalla scienza continua a seguirci, così da non perderti le ultime novità e news da tutto il mondo!