Twitter ha annunciato ai suoi utenti un problema che riguarda i post pubblicati, i quali potrebbero finire, anche se ancora non è stato accertato nulla, nelle mani sbagliate. Si tratta di un bug che va ad intaccare l’app dedicata ad Android. Per ovviare al problema è stato suggerito di aggiornare l’app, e se questo non dovesse sortire nessun risultato, è stato consigliato di collegarsi dal web in attesa che Twitter risolva definitivamente questa improvvisa e inspiegabile complicazione.
In merito all’incidente, Twitter ha dichiarato:”non abbiamo la prova che un “codice malevolo” sia stato inserito all’interno della app o che questa vulnerabilità sia stata sfruttata, ma non possiamo essere completamente sicuri così stiamo prendendo misure cautelative extra.Siamo molto dispiaciuti che ciò sia accaduto e stiamo conducendo una revisione completa per evitare che ciò accada di nuovo“. Per ovviare al disguido che potrebbe fare risuonare i cinguettii pubblici e privati ovunque, l’azienda sta provando a tamponare l’imprevisto con un software da installare nell’app, che dovrebbe rimuovere il bug. Il software è semplice da installare e dovrebbe aiutare gli utenti a salvaguardare la loro privacy.
Il numero degli utenti coinvolti e che corrono il rischio di vedere violati anche le conversazioni private, violazione che avviene tramite la finestra dei messaggi diretti, è ancora indefinito. La società di San Francisco si è premurata di mandare una mail ai suoi clienti, invitandoli a proteggere la loro privacy tramite lo strumento “proteggi i miei tweet”.
Il bug incriminato però potrebbe causare problemi non solo ai fruitori dell’app per Android, ma alla società stessa. Sul social network è stata avviata un’indagine dall’Unione europea, con l’accusa di violare le nuove regole sulla protezione dei dati secondo la normativa RGPD (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati). L’accusa riguarda la cessione dei dati degli utenti a terzi per scopi pubblicitari.