Nella scorsa serata (ora italiana) è avvenuto uno dei più grandi attacchi hacker della storia e ad essere colpita è stata la piattaforma social Twitter. Moltissimi personaggi famosi o società importanti si sono trovati con il loro profilo Twitter hackerato. Ecco cosa è successo e soprattutto chi è stato colpito.
Twitter hackerato: cosa è successo
Durante la serata di ieri 15 luglio sono comparsi dei post su Twitter, simili tra loro, sui profili di personaggi famosi o di società di prim’ordine. I post avevano tutti un contenuto simile e invitavano l’utente ad inviare una cifra in dollari ad un indirizzo bitcoin (uguale su tutti i post), con la promessa che sarebbero tornati all’utente raddoppiati: evidentemente una truffa premeditata.
Nonostante tutto, come si può vedere su blockchain.com, i truffatori sono riusciti a raccogliere ben 117 mila $ prima che Twitter provvedesse ad eliminare tutti i post in questione. Un esempio di come era composto il post della truffa di bitcoin lo puoi vedere dal post comparso sul profilo di Elon Musk, che riportava:
Vi sono grato raddoppiando tutti i pagamenti inviati al mio indirizzo BTC
Voi mandate 1.000 dollari, io vi restituisco 2.000 dollari
Solo per i prossimi 30 minuti
bc1qxy2kgdygjrsqtzq2n0yrf2493p83kkfjhx0wlh
Fortunatamente Twitter ha provveduto in tempi stretti ad eliminare i tweet truffa e temporaneamente bloccare i profili interessati, anche se i post sono rimasti online per circa 2 ore. Per sicurezza, e per un tempo limitato, non è stato possibile ai possessori degli account Twitter hackerati, poter utilizzare il proprio profilo o poter cambiare password, per via delle indagini subito iniziate dal team di Twitter.
Our investigation is still ongoing but here’s what we know so far:
— Support (@Support) July 16, 2020
Sembra che un hackeraggio di tale portata sia stato possibile grazie all’attacco ad uno o più dipendenti Twitter, che ha permesso ai truffatori di accedere agli account colpiti senza bisogno della relativa password, attraverso uno strumento interno di gestione della piattaforma social.
Secondo il New York Times l’attacco hacker è stato comunque amatoriale, presumibilmente ad opera di un singolo e da quanto riportato dalla BBC il sito a cui alcuni tweet invitavano gli utenti ad inviare il denaro (cryptoforhealth.com) sarebbe riconducibile ad un uomo californiano di nome Anthony Elias. Al di là delle prime voci di corridoio sicuramente ci sono delle indagini in corso e ti invitiamo a rimanere aggiornato sul nostro sito per scoprire le prossime novità al riguardo.
Chi è stato colpito
Sono stati molti i personaggi famosi o le società che si sono ritrovati con il loro profilo Twitter hackerato. Tra le personalità colpite troviamo: Barack Obama, Elon Musk, Joe Biden, Bill Gates, Wiz Khalifa
Warren Buffet, Jeff Bezos, MrBeast, Floyd Mayweather, God (@TheTweetOfGod), Mike Bloomberg, XXXTentacion, Kim Kardashian, Justin Sun, Charlie Lee e altri ancora. Da segnalare tra le persone colpite anche il noto divulgatore scientifico italiano Paolo Attivissimo (@disinformatico).
Tra le società e le aziende più note che sono state colpite invece ci sono: Apple, Uber, CoinDesk, Coinbase, Ripple, Cash App, Binance, CZ_Binance, Gemini, Tron, Gate.io e altri.
La risposta di Twitter e prime conseguenze
La risposta ufficiale da parte del social network è arrivata attraverso un tweet del fondatore e CEO di Twitter, Jack Dorsey, che dichiara:
Giornata difficile per noi a Twitter. Ci sentiamo tutti male per quanto accaduto. Stiamo diagnosticando e condivideremo tutto il possibile quando avremo un quadro più chiaro di quanto accaduto.
Come era prevedibile la società Twitter in borsa, ha da subito registrato un crollo dei titoli nelle contrattazioni after hours del 3,28%, conseguenza dei forti dubbi riguardo la sicurezza interna all’indomani dei uno dei più grandi attacchi hacker ad un social-network della storia.
Continua a seguirci per rimanere aggiornato sulle future indagini.