Quasi tutti, quando acquistiamo degli auricolari andiamo a scegliere in maniera più o meno automatica dispositivi forniti di cancellazione attiva del rumore o ANC (active noise cancelling), in grado di fornirci un suono chiaro e ripulito da tutti i rumori circostanti.
Tuttavia ci sono casi in cui questo tipo di funzionalità non solo è poco utile, ma sarebbe anche da evitare come nel caso di chi fa attività all’aperto trovandosi magari in mezzo al traffico o più in generale necessita di tenere sempre le orecchie libere per sentire il suono circostante.
Proprio per ovviare a questa esigenza, ormai da qualche anno esistono le cuffie a conduzione ossea che pur apparendo come un qualcosa di estremamente rivoluzionario, si basano su un principio ormai ampiamente sperimentato e di cui troviamo le prime documentazioni già negli anni ’20 del XX secolo.
Se non avessi mai sentito parlarne, si tratta di auricolari all’apparenza uguali a tutti gli altri ma sprovvisti del tipico gommino da introdurre nell’orecchio: infatti in questi casi basta poggiarli in prossimità delle orecchie affinché il suono arrivi nitido, propagato sfruttando le ossa del cranio e i dotti uditivi esterni.
Per ultimare brevemente i cenni storici, va detto che la tecnologia a conduzione ossea risale agli anni ’70 quando in Giappone si cercava uno strumento in grado di aiutare le persone afflitte da problemi uditivi; gli attuali device nascono grossomodo una ventina di anni fa, sempre nel paese del Sol Levante.
Ma, dopo questa lunga introduzione, è il momento di passare a esaminare le Suunto Sonice Lime e scoprirle insieme,
Unboxing e contenuto di Suunto Sonic Lime
Come suggerisce l’ultima parte del nome, le nostre Suunto Sonic sono contraddistinte dal colore Lime, ovvero un giallo brillante che richiama il familiare agrume.
Ed è la loro immagine a campeggiare sulla confezione che, come d’abitudine di Suunto, è composta da scatola e controscatola; nella parte esterna, più leggera, oltre la foto troviamo anche il riepilogo delle caratteristiche del prodotto, mentre quella interna senza particolari decori, serve a proteggere le nostre cuffie.
Una volta aperta la confezione, ci troviamo subito davanti gli auricolari in tutta la loro brillantezza: presi in mano possiamo notare immediatamente come grazie alla loro composizione in silicone e lega di titanio siano leggerissimi, appena 31 grammi.
Subito al di sotto troviamo poi i classici manuali e fogli informativi per l’avvio rapido, più uno slot in cui trovano alloggiamento il cavo di ricarica magnetico e un pratico sacchetto di tessuto in cui riporre le cuffie quando non le utilizzeremo.
Come già detto, le Suunto Sonic sono molto leggere e questo va a tutto vantaggio dell’ergonomia, indispensabile in questi casi. Infatti basterà metterle sulle orecchie in corrispondenza degli archetti per trovare rapidamente la posizione più comoda per le nostre esigenze.
La composizione in silicone rende le cuffie certificate IP55, che vuol dire resistenti a polvere, sudore e getti d’acqua diretti, grazie anche alla quasi totale assenza di fori per l’audio. Come si potrà notare facilmente, Suunto ha predisposto 3 pulsanti sulle cuffie:un tasto multifunzione e due piccoli tasti con cui accendere e spegnere le cuffie e regolarne il volume.
Una volta accese, il pairing Bluetooth è semplice e immediato come per qualsiasi altro dispositivo e le cuffie risultano subito utilizzabili.
Prestazioni e app
Come detto, una volta accoppiate le Suunto Sonic sono già pronte per l’utilizzo e in pochi attimi potremo riprodurre i nostri contenuti. Il suono che arriva è potente e cristallino, con un ottimo lavoro sui bassi e sulla dispersione del suono, che è davvero minima nonostante il design open-ear.
Ovviamente, vista la caratteristica principale delle cuffie, dobbiamo mettere in conto che la riproduzione porterà con se una costante vibrazione, più o meno importante a seconda della potenza del contenuto in ascolto (un podcast vibrerà meno di un brano degli AC/DC). Si tratta di un qualcosa che sulle prime può risultare fastidioso, ma al quale ci si abitua in breve tempo fin quasi diventare piacevole, e del resto è il modo con cui si propaga il suono, non potrebbe essere altrimenti.
Un po’ laboriosi, ma semplici da imparare i comandi, che vengono impartiti tramite il tasto multifunzione: con un tocco possiamo rispondere a una chiamata, chiuderla e mettere in pausa o riprendere un brano, con due tocchi andiamo al brano successivo e con tre torniamo indietro al precedente. Fortunatamente il tasto multifunzione è grande abbastanza da essere trovato a memoria e il suo utilizzo è comodo.
Un grande pregio di queste cuffie sta nella sua autonomia: con una ricarica piena si possono raggiungere facilmente (e superare) le 10 ore di riproduzione di contenuti di varia natura. La ricarica è molto veloce, al punto che con 10 minuti di ricarica riusciamo ad avere 3 ore circa di funzionamento e la carica completa si raggiunge in 60 minuti.
L’unico elemento che non possiamo controllare direttamente dalle cuffie è la modalità di riproduzione: pur avendo un design open-ear, Suunto ha predisposto una modalità normale e una esterna, che ci aiutano a ricevere il suono in maniera chiara e forte anche immersi in situazioni di estrema confusione circostante.
L’app è la stessa con la quale è possibile controllare gli altri device Suunto e non prevede una sezione particolarmente approfondita: oltre al selettore di modalità infatti abbiamo solo la possibilità di consultare i manuali e connettere un doppio dispositivo. E’possibile infatti associare le medesime cuffie a due dispositivi Bluetooth in simultanea, che sia per scambiarsi la musica durante un allenamento in coppia oppure per utilizzare un device per la musica e uno smartphone per le chiamate, il tutto avviene in maniera liscia e priva di problemi.
Puoi acquistare le Suunto Sonic Lime sul sito ufficiale Suunto al prezzo di €149,00.