Nel mondo degli smartphone, siamo abituati a vedere dispositivi eleganti e funzionali che puntano a essere il più sottili, potenti e versatili possibile. Tuttavia, ci sono stati momenti in cui i produttori di telefoni hanno deciso di andare controcorrente, creando dispositivi talmente bizzarri da sfidare ogni logica. Ecco i tre telefoni più strani al mondo, che hanno fatto parlare di sé non solo per le loro funzionalità, ma anche (e soprattutto) per il loro design insolito.
Smartphone: i più strani!
1. Nokia 7600
Tra i primi telefoni a rompere gli schemi di design tradizionali c’è stato il Nokia 7600, lanciato nel 2003. Questo dispositivo ha avuto il coraggio di presentarsi con una forma a goccia, qualcosa di completamente diverso rispetto ai classici telefoni rettangolari o conchiglia dell’epoca. Il Nokia 7600 era pensato per essere utilizzato sia come telefono che come fotocamera, e la sua struttura sembrava più un accessorio di moda che un dispositivo tecnologico. Tuttavia, la sua forma insolita rendeva difficile l’uso con una mano, e la tastiera disposta intorno allo schermo quadrato non era affatto intuitiva.
Nonostante ciò, il Nokia 7600 è diventato una sorta di icona tra gli appassionati di tecnologia per la sua audacia. Anche se il design non ha preso piede, rimane uno dei telefoni più strani mai realizzati, capace di attirare l’attenzione per il suo aspetto inusuale.
2. C91 Golden-Buddha Phone
Il C91 Golden-Buddha Phone è un telefono che sembra uscito da un film di fantascienza o da una collezione di gioielli di lusso. Lanciato sul mercato come telefono “di fascia alta”, il suo aspetto non lasciava dubbi: era pensato per chi voleva sfoggiare un dispositivo sfarzoso e inusuale. La sua caratteristica più sorprendente? Era placcato in oro e decorato con immagini di Buddha, rendendolo un vero e proprio oggetto di culto, specialmente per chi desiderava un dispositivo che riflettesse una filosofia di vita legata alla spiritualità.
Dal punto di vista tecnologico, il C91 non era nulla di rivoluzionario: supportava funzioni di base come chiamate, SMS e una semplice fotocamera. Ma il suo design straordinario lo ha reso famoso, unendo estetica e spiritualità in un modo che nessun altro telefono aveva mai fatto. È stato commercializzato soprattutto in Asia, dove i suoi simboli culturali hanno trovato un pubblico appassionato.
3. YotaPhone
Lo YotaPhone è probabilmente uno dei telefoni più strani mai creati, ma anche uno dei più ingegnosi. Questo dispositivo russo, lanciato per la prima volta nel 2013, ha portato sul mercato un concetto completamente nuovo: due schermi. Sul lato frontale c’era uno schermo classico LCD, come la maggior parte degli smartphone, ma sul retro c’era un display e-ink (come quello dei lettori eBook).
L’idea alla base dello YotaPhone era di offrire un’alternativa a chi voleva leggere o visualizzare notifiche senza consumare troppa batteria, utilizzando il display e-ink per tutte le attività meno impegnative. Mentre lo schermo LCD era ottimo per video, giochi e attività ad alto consumo, il display e-ink poteva essere usato per leggere testi o controllare messaggi, prolungando significativamente la durata della batteria. Nonostante l’innovazione, lo YotaPhone ha faticato a trovare un mercato ampio, principalmente a causa del suo prezzo elevato e della difficoltà degli utenti di adattarsi a un telefono con due schermi.
C’è poco da dire, questi device rimangono pezzi di storia della tecnologia che hanno sfidato le convenzioni e aperto nuove strade.