Un sismografo è uno strumento utilizzato per rilevare e registrare i movimenti sismici della Terra; sebbene i sismografi professionali siano costosi e complessi da utilizzare, è possibile creare un sismografo rudimentale utilizzando il tuo smartphone o tablet Android.
In precedenza era stata esplorata l’idea di poter utilizzare vecchi smartphone senza l’ausilio della rete internet, questo tutorial è infatti uno di questi possibili utilizzi; una buona notizia è questa, infatti: non sarà necessario utilizzare internet per un sismografo rudimentale fatto con dispositivi Android di seconda mano.
Alcune applicazioni buone su PlayStore, potrebbero essere a pagamento, ma perfettamente utilizzabili offline.
In questo tutorial, ti guideremo attraverso i passaggi necessari per trasformare il tuo dispositivo in un sismografo semplice ma funzionale.
Sismografo con Android in pochi passi
Di seguito un elenco sul come “muoversi” per poter creare il tuo sismografo rudimentale tramite dispositivi Android.
Passo 1: Scarica un’applicazione di sismografia
Può sembrare banale, ma il primo passo per creare un sismografo rudimentale è scaricare un’applicazione di sismografia sul tuo dispositivo Android; alcune delle app più popolari e gratuite disponibili su Google Play Store includono “Sismografo” e “Vibrometro” e installa una di queste app sul tuo smartphone o tablet, cerca quella con cui ti trovi meglio poiché ce ne sono veramente tante.
Passo 2: avvia l’applicazione e configurala
Dopo aver installato l’applicazione, aprila e consenti l’accesso alle autorizzazioni necessarie, come l’accesso al sensore accelerometro del tuo dispositivo; questo sensore è ciò che ti permetterà di rilevare le vibrazioni e i movimenti.
Passo 3: posiziona il tuo dispositivo
Per ottenere risultati accurati, posiziona il tuo dispositivo su una superficie stabile e orizzontale e assicurati che il dispositivo non sia soggetto a vibrazioni esterne, come il tocco o il movimento del telefono mentre viene utilizzato; potrebbe essere utile qualcosa che tenga “fermo” lo smartphone (o tablet).
Passo 4: inizia a registrare
Una volta posizionato il tuo dispositivo, puoi iniziare a registrare i dati sismici; tocca quindi il pulsante di avvio o registrazione nell’app e lasciala in esecuzione per un certo periodo di tempo, durante questo periodo, l’applicazione rileverà e registrerà qualsiasi movimento o vibrazione rilevante.
Passo 5: analizza i dati
Dopo aver registrato i dati, puoi analizzarli utilizzando le funzionalità dell’app. Queste app spesso mostrano i dati sotto forma di grafico, che puoi esaminare per identificare eventuali eventi sismici o movimenti rilevanti.
Passo 6: condividi i dati (Opzionale)
Se desideri condividere i dati registrati con altri o contribuire alla raccolta di informazioni sismiche, molte di queste app consentono di esportare i dati in diversi formati, come file CSV o immagini. Questi dati possono essere condivisi tramite email o sui social media.
Condividere i propri risultati
Alcune applicazioni Android che si occupano di sismi, spesso hanno l’opzione che serve affinché l’utente possa mandare se ha sentito o meno il terremoto;Vulcani e Terremoti per dirne una “” presente su Play Store è connessa a molti centri sismici e permette all’utente di mandare (se vuole) anche i dati registrati anche in modo rudimentale come specificato in quest’articolo.
L’uso offline ti consente di raccogliere dati sismici in tempo reale senza dover dipendere da una connessione internet costante, ma va detto che alcune applicazioni potrebbero già avere funzioni come la condivisione dei dati o l’accesso a informazioni aggiuntive sulla sismologia che potrebbero non andare senza connessione.
Quindi, anche se puoi registrare i dati offline, i dati ovviamente dovrai mandarli online all’applicazione sulla quale ti interessa mandarli.
Non esistono moltissime applicazioni relative ai sismi, ma sul lato PC, in maggioranza funzionano su PC Windows, quindi se vuoi fare un confronto con i dati professionali dei centri sismici e i tuoi, Earthquake 3D può essere un’opzione gratuita (quella a pagamento completa, è comunque economica) molto interessante, ma ne puoi cercare altre sui motori di ricerca se ti interessa particolarmente l’argomento.
Le applicazioni che fungono da “vibrometro” o “sismografo” usano dei sensori interni al tuo smartphone, più questi sensori sono potenti, più ci si avvicina alla precisione che darebbe un sismografo professionale, sebbene, per quanto preciso possa essere un telefono, siamo ancora distanti dal poter sostituire la sua controparte originale; ricorda oltretutto di provare più applicazioni per poter capire quale fa al caso tuo.
Non diventerai geologo, ma è comunque un ottimo esperimento
Anche se questo sismografo rudimentale realizzato con un dispositivo Android non sostituirà mai uno strumento professionale, può essere un ottimo modo per esplorare il mondo della sismologia e per avere una comprensione di base dei movimenti sismici nella tua zona.
Ricorda che le applicazioni di sismografia per dispositivi mobili sono progettate per scopi educativi e di intrattenimento e non possono sostituire l’importante lavoro svolto dai sismografi professionali nelle stazioni sismiche.
Tieni presente che l’accuratezza dei dati raccolti dipende dalla qualità del sensore del tuo dispositivo Android, quindi i risultati potrebbero variare; nonostante ciò, questo tutorial ti offre un modo divertente e educativo per esplorare il mondo dei terremoti e della sismologia utilizzando il tuo smartphone o tablet Android.
Se hai dei figli e magari vuoi introdurli al mondo della scienza e della geologia, perché no? Anche questo può essere un metodo simpatico anche per capire come funzionano certi “movimenti”.
Buon divertimento!