Grazie a un aggiornamento delle linee guida della Federal Trade Commission (FTC), le aziende che utilizzano strumenti di intelligenza artificiale per generare recensioni ingannevoli rischiano ora sanzioni civili. Questo provvedimento mira a tutelare i consumatori e a contrastare le pratiche abusive che minano la fiducia nei marketplace online.
Le nuove regole colpiscono anche le aziende che pubblicano recensioni attribuite a persone inesistenti o che esagerano l’esperienza del recensore. Un esempio recente di questo tipo di frode riguarda un’indagine di Futurism su AdVon Commerce, una società di media che ha pubblicato articoli di recensioni in testate come Sports Illustrated e The Miami Herald, usando firme e immagini di autori inesistenti.
Nuove misure per combattere le recensioni false
Le nuove linee guida della FTC vanno oltre le recensioni false create dall’AI. Colpiscono anche le aziende che acquistano recensioni positive o negative, gonfiano il numero di follower sui social media o usano minacce per scoraggiare recensioni critiche. Inoltre, vietano a siti di pubblicare recensioni che sembrano indipendenti, ma che in realtà sono influenzate da interessi economici non dichiarati.
L’obiettivo di queste regole è chiaro: ripulire il mercato dalle recensioni false e garantire una concorrenza leale tra le aziende. Lina Khan, presidente della FTC, ha sottolineato come le recensioni false non solo ingannino i consumatori, ma distorcano il mercato a danno delle aziende oneste.
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