Oppo ha annunciato il piano di aggiornamento alla nuova versione del proprio Sistema Operativo, ColorOS 7, basato su Android 10. A comunicarlo è stata direttamente la pagina Twitter italiana del brand cinese.
Piano di aggiornamento
- Maggio 2020: Find X Series, R17 Pro, RX17 Pro;
- Giugno 2020: Reno, Reno 5G, Reno 10x Zoom, Reno Z;
- Luglio 2020: A5 2020, A9 2020, Reno2, Reno2 Z, R15 Pro
- Agosto 2020: A91
Principali novità
Avevamo già parlato in un precedente articolo delle novità di ColorOS 7, qui sono riassunti gli aggiornamenti sulle funzionalità e le principali novità che già avevamo in parte presentato.
Tra le principali novità della nuova versione del SO fatta da Oppo, c’è la modalità Ultra Night che regola la luminosità sia dello schermo che della fotocamera a seconda della luce, in modo da garantire una luminosità sempre sufficiente sullo schermo e scattare foto sempre luminose, in particolare di notte.
Oltre alla modalità Ultra Night, Oppo ha investito anche per la progettazione della modalità Smart Blur che regola il bokeh, assicurando foto sempre a fuoco con gli elementi in primo piano sempre ben distinti dal background.
Infine, Oppo ha ideato la modalità Beautification, utile per scattare i migliori selfie in qualunque momento, inoltre è possibile modificare facilmente le foto con strumenti creati su misura per il ritocco del viso.
ColorOS 7 fornisce anche una classificazione tramite AI dei contenuti all’interno dello smartphone, così da rendere tutti i file ben organizzati e facilitarne la ricerca.
La funzionalità di Text Scanner permette di estrapolare il testo a partire da una foto, così da facilitare la lettura e l’acquisizione di contenuti senza necessità di scannerizzare.
La modalità Multi-User permette di utilizzare lo smartphone sia come telefono personale che come telefono aziendale. Di fatto, si crea una doppia utenza e questo permette di separare l’utilizzo che si fa del telefono, garantendo privacy e utilizzando le medesime app per utilizzi diversi, senza che si possano intaccare i dati dell’altra utenza.
L’hyper boost riduce il ritardo medio di risposta fino al 35%, migliorando le performance di gioco del 20%. La modalità Game Space, inoltre, permette di amplificare l’esperienza di gioco.
Oppo riporta nel suo sito che l’aggiornamento a ColorOS 7 permette di ridurre del 15% il tempo di boot, del 25% il tempo di apertura delle app, del 35% il consumo energetico e di aumentare del 10% l’autonomia giornaliera e le performance massime del 30%.
Oppo dichiara di utilizzare la big data analysis per identificare lo scenario di utilizzo e rendere il dispositivo più fluido.
Esiste anche uno spazio di sicurezza all’interno dello smartphone chiamato Private Safe che assicura le informazioni personali, come foto, audio e altri files; per ulteriore sicurezza, gli screenshot non possono essere fatti mentre Private Safe è attiva.
La funzionalità App Lock consente di bloccare l’accesso a qualunque app, così da tenere al sicuro le informazioni al suo interno; per sbloccare l’accesso è necessario digitare una password e autenticarsi.
Il Digital Wellbeing misura l’utilizzo che viene fatto dello smartphone e permette di limitare anche il tempo massimo di utilizzo su ciascuna app.
Oppo ha anche aggiunto uno Smart Assistant che permette di gestire le informazioni essenziali con un solo tocco. Un po’ come ha fatto Google con il suo assistente.
Infine, Oppo ha creato Clone Phone, una semplice app da scaricare sul sito ufficiale che permette, tramite un semplice QR code, di iniziare la migrazione dei dati verso un nuovo smartphone, senza necessità di un cavo per la trasmissione.
Tutte queste funzionalità e molte altre sono descritte sulla pagina dedicata.