L’estate 2020 ha portato con sé la spettacolare cometa Neowise, la visibilità di cinque pianeti e una luna piena in una sola volta e altri spettacoli, ma ha risparmiato il meglio per ultimo: la pioggia di meteoriti Perseidi 2020 raggiungerà il picco la prossima settimana e sarà la migliore per tutto l’anno.
Le Perseidi 2020, secondo la NASA, sono attive ogni anno dal 14 luglio al 24 agosto, e questo sciame di meteoriti raggiungerà il picco la prossima settimana, intorno alle mattine dell’11, 12 e 13 agosto.
In condizioni ideali, gli osservatori del cielo possono aspettarsi di vedere fino a 100 meteore all’ora –una quantità molto più alta rispetto alla maggior parte delle piogge di comete. Sempre secondo la NASA, questa è considerata il migliore sciame meteorico dell’anno.
Ma cosa sono queste Perseidi 2020?
Le meteore sono molto veloci e luminose, spesso lasciano lunghe code di luce e colore dietro di loro mentre attraversano il cielo. Sono anche note per le loro palle di fuoco, che sono grandi esplosioni di luce brillante e colore che possono durare più a lungo di una striscia meteorica media.
Uno sciame di meteoriti si verifica quando la Terra solca un antico flusso di detriti depositato da una cometa e, questo flusso, interseca l’orbita della Terra attorno al Sole. Nel caso delle Perseidi 2020, il flusso è stato generato dalla cometa periodica 109P / Swift-Tuttle, scoperta nel 1862 da Lewis Swift e Horace Tuttle e il cui nucleo è largo 16 miglia (~28km) che, a detta della NASA, è quasi il doppio delle dimensioni dell’oggetto che, secondo gli scienziati, ha spazzato via i dinosauri.
109P/Swift-Tuttle inoltre impiega “solo” 133 anni per orbitare attorno al Sole e, dopo aver attraversato il sistema solare interno l’ultima nel 1992, la cometa Swift-Tuttle raggiungerà di nuovo il perielio nel 2126.
Le meteore che vedi “strisciare” nel cielo in una sera di agosto, sono in realtà polvere e residui grandi delle volte come la dimensione di un pisello, lasciando brevemente una scia ionizzata luminosa mentre bruciano nell’atmosfera superiore.
Le meteore di una data scia meteorica sembrano provenire da un punto radiante, fisso nel cielo, ovviamente questa è solo un’illusione –che produce un effetto retrò simile a quello di Star Trek– in quanto le meteore intercettano la Terra da un punto di fuga appena davanti al pianeta.
Nel caso delle Perseidi 2020 queste provengono da un radiante vicino alla stella Eta Persei nella costellazione di Perseo l’Eroe, che tra l’altro dà il nome allo sciame. Un aspetto curioso e che bisognerebbe far notare è che, nei tempi moderni, il radiante si allontana un po’ nella vicina costellazione di Cassiopea.
Le Perseidi degli anni precedenti sono state un punto solido per quanto riguarda gli sciami meteorici annuali, con una frequenza oraria zenitale (ZHR) di 60 nel 2018 e 80 nel 2019. Le Perseidi tuttavia stanno venendo lentamente superate dalle Geminidi di dicembre nella prima metà del 21° secolo come l’attrazione principale dell’anno, anche se, ovviamente, le Perseidi hanno il vantaggio chiave di verificarsi in estate, quando molti osservatori del cielo si accampano sotto i cieli bui.
La pioggia di meteoriti delle Perseidi è nota fin dall’antichità e, sebbene altre piogge di meteoriti sono diventate sempre più importanti nel corso dei secoli, le Perseidi sono ovviamente un flusso di meteoriti molto stabile e di lunga durata. Probabilmente il nome più poetico associato alle Perseidi è “le lacrime di San Lorenzo“, che si riferisce a un santo cristiano che fu martirizzato nel 258 d.C.
Quando e come vedere lo spettacolo delle Perseidi 2020
Le Perseidi si verificano durante le calde notti estive, rendendole facilmente visibili da tutto il mondo, specialmente nell’emisfero settentrionale. Nel caso delle Perseidi 2020 saranno visibili nei giorni che circondano il picco dello sciame nelle ore prima dell’alba, ma potranno essere individuate già a partire dalle 22:00.
Il picco delle Perseidi 2020 mercoledì 12 agosto alle 6:00 Universal Time (UT) / 2:00 AM Eastern Daylight Saving Time (EDT), favorendo il Nord America orientale. Aspettati inoltre un Tasso Orario Zenitale (ZHR) –il numero di meteore che un osservatore sarebbe in grado di osservare in un’ora, sotto un cielo buio e terso– di 110 vicino al picco dello sciame.
La Luna, sarà appena un giorno dopo la fase dell’ultimo quarto al culmine della pioggia, questo rimpicciolisce la finestra durante il quale il cielo rimarrà scuro per intravedere al meglio le Perseidi 2020, ma non disperare: la Luna nascente rimarrà comunque bassa nel cielo a circa 42 gradi dalla radiante dello sciame, inoltre potrai sempre bloccare la grassa falce calante della Luna fuori dalla vista dietro un edificio o una collina se sei ben posizionato.
Tempo permettendo, la NASA consiglia di trovare un luogo con una visione chiara di un’ampia fascia di cielo. Il chiaro di luna può eventualmente ostruire la vista delle meteore, ma gli spettatori dovrebbero anche allontanarsi da qualsiasi fonte di luce per avere la migliore possibilità di vedere questo fantastico spettacolo.
Sdraiati sulla schiena e guarda in alto, lasciando che gli occhi si adattino al cielo scuro per almeno un’ora, prima di godere il più possibile dello spettacolo delle Perseidi 2020. Seguito questo passo fondamentale per non perdere nulla nella “qualità”, sappi che non avrai bisogno di attrezzature speciali o conoscenza estreme delle costellazioni per godere appieno dello spettacolo.
Il picco dello sciame tuttavia non è la tua ultima possibilità per individuare le meteore: possono ancora essere viste chiaramente per circa 10 giorni dopo –come ti ho detto all’inizio di questo articolo–, inoltre gli sciami meteorici del Delta Meridionale dell’Acquariide e dell’Alfa Capricornide sono ancora attivi, aggiungendosi allo spettacolo di luci abbaglianti del cielo.
Se non sei in grado di guardare le Perseidi 2020, sono disponibili dei live streaming, per esempio il Virtual Telescope Project condividerà il proprio feed live a partire dalle 22:00 UTC di martedì.
Seguendo le Perseidi, la prossima pioggia di meteoriti non sarà prima di ottobre, quando gli Orionidi illumineranno il cielo, quindi cerca di non prendere impegni e di organizzarti per tempo.
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