Una proteina nel corpo chiamata neuritina è capace di bloccare le allergie e le condizioni autoimmuni. La scoperta, avvenuta in una recente ricerca, è stata pubblicata sulla rivista Cell.
Neuritina: come agisce questa importante proteina
La professoressa Carola Vinuesa della Australian National University ha dichiarato: “Abbiamo trovato questo meccanismo assolutamente affascinante del nostro corpo che arresta la produzione di anticorpi canaglia che possono causare autoimmunità o allergie. È noto da anni che la neuritina ha un ruolo nel cervello e nel sistema nervoso, ma abbiamo trovato un’abbondanza di neuritina nel sistema immunitario e nelle sue dinamiche, del quale non è mai stato citato in biologia”.
I ricercatori hanno spiegato di aver deciso più di cinque anni fa di colmare un divario di conoscenze su come funziona il sistema immunitario a seguito di un’ipotesi plausibile che interessava proprio la neuritina che potrebbe avere una funzione di regolazione nel fermare le allergie e le malattie autoimmuni: “Abbiamo dimostrato che è uno dei meccanismi del nostro sistema immunitario per prevenire l’autoimmunità e l’allergia e ora che abbiamo le prove, possiamo continuare a sfruttarlo per future terapie“, hanno spiegato gli studiosi.
Secondo la ricerca, la neuritina può prevenire la produzione di anticorpi patogeni: “È una scoperta incredibile. Abbiamo visto che in assenza di neuritina c’è una maggiore suscettibilità alla morte per anafilassi, evidenziando il suo ruolo nella prevenzione delle allergie pericolose per la vita“, ha detto il primo autore, la ricercatrice dell’ANU Dr Paula Gonzalez Figueroa.
Per le persone con allergie, quando il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo agli allergeni – come polline, polvere o burro di arachidi – produce anticorpi chiamati immunoglobuline E, (IgE). Le allergie si verificano quando il corpo produce IgE in eccesso in risposta a sostanze altrimenti innocue, portando al rilascio di istamina che provoca reazioni allergiche.
“Abbiamo scoperto che la neuritina previene la formazione eccessiva di IgE che è tipicamente associata ad alcune forme comuni di allergia e intolleranze alimentari“, ha spiegato il professor Vinuesa. Molte malattie autoimmuni sono causate o esacerbate da anticorpi che distruggono i nostri tessuti e causano malattie autoimmuni come il lupus e l’artrite reumatoide.
“Ci sono oltre 80 malattie autoimmuni, in molte di esse troviamo anticorpi che si legano ai nostri tessuti e ci attaccano invece di prendere di mira i patogeni – virus e batteri. Abbiamo scoperto che la neuritina sopprime la formazione di plasmacellule canaglia che sono le cellule che producono anticorpi dannosi”, ha specificato la dott.ssa Paula Gonzalez-Figueroa.
I ricercatori sperano che la scoperta ora costituisca la base di nuovi trattamenti: “Questo potrebbe portare a più di un nuovo farmaco – potrebbe essere un approccio completamente nuovo per il trattamento di allergie e malattie autoimmuni. Se questo approccio avesse successo, non avremmo bisogno di esaurire importanti cellule immunitarie né di smorzare l’intero sistema immunitario; invece, avremmo solo bisogno di utilizzare le proteine che il nostro corpo utilizza per garantire la tolleranza immunitaria”.
“Le allergie e le malattie autoimmuni sono entrambe in aumento e speriamo che questo ci dia un nuovo modo per affrontarle“, ha concluso Vinuesa.
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