Ricordi il suono del lettore CD che parte da solo? Il click del floppy drive che non legge mai al primo colpo? Maingear ha appena sfornato un case che grida nostalgia da ogni centimetro quadrato. Si chiama Retro95, sembra uscito da un ufficio del ‘98, ma sotto il cofano c’è una vera macchina da guerra per il gaming moderno.
Non ha un monitor CRT incluso, purtroppo. Ma puoi montare un’ottica DVD 24x e anche una scheda grafica da urlo come la RTX 5080. Altro che Minesweeper.
Estetica da ufficio anni ’90, potenza da astronave

Il Retro95 nasce su base SilverStone FLP01, un case orizzontale che già di per sé ha quell’allure da “computer del tecnico informatico che sa tutto”. Ma Maingear ci ha messo del suo: grigio piombo, logo in stile Windows 95 sopra le due USB-C frontali e persino l’adesivo “Maingear Inside”, omaggio dichiarato al classico “Intel Inside” che infestava i case di quegli anni.
Sotto il cofano però si vola altissimo: puoi montare un Ryzen 7 9800X3D, affiancato a una RTX 5080, e alimentarlo con un PSU da 850W. Il tutto gestito da un sistema termico moderno (almeno sulla carta), anche se con quella GPU lì lo spazio per l’aria diventa più un concetto che una realtà.
DVD, floppy e sogni infranti
C’è anche spazio per un lettore DVD-R a 24x, se vuoi rispolverare vecchie glorie come Planescape: Torment o Grim Fandango. Ma occhio: Windows 11 e il tuo hardware moderno ti faranno maledire ogni driver mancante. Se ti piace smanettare con mod, patch e fix non ufficiali, buon divertimento. Altrimenti c’è sempre GOG.
Certo, se il tuo sogno è infilare un disco, sentirlo girare e poi non partire per “problema di compatibilità con il sistema”, Maingear te lo serve su un piatto d’argento.
Prezzo? Non proprio anni ’90
Il Retro95 parte da 1.600 dollari con Ryzen 5 9600X e RTX 5050, senza lettore DVD. Ma se vuoi la versione top — quella tutta accessoriata, con componenti da fascia alta e un’estetica da feticista del beige — preparati a superare i 3.000 dollari. E no, il floppy drive è solo un’illusione ottica: sotto quel pannello si nascondono le porte I/O moderne.
Un PC pensato per gli amanti del retro… ma anche per chi sa che Steam Deck non basta

Onestamente? È un case pensato per chi vuole emozionarsi guardando una torre grigia. Ma anche per chi sogna di trasformare il proprio desktop in una stazione di emulazione definitiva, con hardware da capogiro e il look più “corporate 1997” possibile.
La verità è che, nonostante il vintage sia ormai un’estetica da boutique, il Retro95 funziona perché tocca le corde giuste: nostalgia, ironia, potenza. E anche un po’ di trash.
Per chi vuole qualcosa di unico, e non ha paura di spendere, è un acquisto da mettere in cima alla wishlist. Per tutti gli altri… beh, c’è sempre il beige spray.
Vuoi un case che sembra uscito da Office Space ma gira Cyberpunk 2077 in 4K? Il Retro95 potrebbe essere il tuo prossimo feticcio tech.
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