La regola numero uno nel mondo dei droni? Non sfidare DJI. Ma Insta360 ha deciso di farlo lo stesso. E forse, per una volta, potrebbe anche vincere. Si chiama Antigravity il nuovo drone della casa cinese specializzata in videocamere a 360°, ed è molto più di un giocattolo volante: è un concentrato di tecnologia immersiva pensato per chi vuole catturare il mondo da ogni angolazione… senza complicarsi la vita.
Un drone con la testa a 360 gradi
Se hai mai visto i video spettacolari delle Insta360 montate su droni DIY, preparati a qualcosa di meglio. Stavolta la camera non si monta sopra, ma è integrata. Il cuore di Antigravity è un sistema a doppia lente fisheye capace di registrare video a 360°, esattamente come le X3 o X5 della casa madre.
Il vantaggio? Non devi più preoccuparti di dove stai puntando l’obiettivo. Ogni volo diventa un’esperienza totalmente immersiva: potrai riguardarlo come se fossi lì, in VR o con un visore AR tipo Apple Vision Pro. E a giudicare dai teaser, la qualità sarà almeno 8K.
Leggerissimo, ma non leggero sulle ambizioni
Con i suoi 250 grammi scarsi, Antigravity rientra nella categoria dei droni “ultraleggeri”. Tradotto: meno burocrazia per volare, anche in città o aree residenziali (previa verifica delle normative locali, ovvio). Un colpo ben assestato a DJI, che con il Mini 3S domina proprio questo segmento.
E Insta360 promette anche facilità d’uso: niente settaggi complessi, niente bilanciamenti da videomaker professionista. Probabile l’integrazione di un motion controller, stile DJI, per volare “a istinto” come se stessi giocando in VR. Non è ufficiale, ma tra le righe del comunicato ci si legge chiaramente.
Perché DJI dovrebbe iniziare a preoccuparsi
Il tempismo è tutto. Mentre DJI fatica a vendere negli Stati Uniti a causa di sanzioni e controlli sulle tecnologie cinesi, Insta360 si prepara a colpire nel momento giusto. Il Countering CCP Drones Act è già realtà, e un blocco totale delle importazioni DJI potrebbe arrivare prima di Natale.
In questo scenario, Insta360 si presenta con un prodotto fresco, originale e fuori dagli schemi. DJI nel frattempo sta puntando su mini-droni pieghevoli e rebranding (vedi SkyRover), ma nessuna novità davvero rivoluzionaria. E nel mondo tech, chi dorme… viene sorpassato.
Volare come non hai mai fatto
Il punto forte di Antigravity non è solo la qualità video. È il concetto stesso di “esperienza immersiva”. Con un drone 360, puoi creare contenuti incredibilmente dinamici, tagliarli in post-produzione come vuoi, oppure lasciarli esplorabili a chi li guarda. Perfetto per creator, travel vlogger e chiunque voglia raccontare storie in modo diverso.
E se Insta360 saprà mantenere la semplicità che ha reso famosa la serie Go, potremmo avere tra le mani il primo drone veramente accessibile a tutti… ma con potenziale da pro.
Quando arriva? E quanto costerà?
Qui arriva la parte ancora avvolta nel mistero. Insta360 ha annunciato che il lancio è previsto per agosto 2025, ma senza specificare né il prezzo né le caratteristiche complete. Non sappiamo nemmeno se sarà venduto anche in Europa al day one. Ma considerando il posizionamento del brand, possiamo aspettarci una fascia media-alta, simile ai top di gamma DJI.
E se manterranno la promessa di semplificare sia il volo che le riprese immersive, allora sì: DJI avrà un vero rivale da temere.
Il drone del futuro?
Forse non conquisterà subito il mercato. Ma il segnale è chiaro: i droni non devono più essere solo strumenti per riprese statiche o cinematiche. Possono diventare estensioni del nostro sguardo, veicoli per esperienze. E Insta360 sembra averlo capito prima di molti altri.
Tienilo d’occhio. E se stai pensando di comprare un drone per fare video davvero diversi da tutti… aspetta ancora un attimo. Agosto è dietro l’angolo.
