Enmotus è un noto brand che ha creato dei software di archiviazione (FuzeDrive e StorMi) per i processori Ryzen di AMD, ma la stessa azienda ha dichiarato di essere pronta a lanciare una serie di SSD FuzeDrive. Essi saranno dotati dell’ “AI” (intelligenza artificiale), che, a detta dell’azienda, dovrebbe garantire prestazioni migliori e una durata 25 volte maggiore rispetto agli SSD QLC, inoltre avranno un’illuminazione a LED e saranno degli SSD M.2 con chip flash SLC e QLC.
L’SSD utilizza l’IA per identificare e posizionare in modo intelligente i dati richiesti più frequentemente sui chip flash SLC per migliorare le prestazioni, mentre i dati a cui si accede di meno vengono archiviati sui più lenti chip flash QLC e la cache SLC assorbe tutto il carico della scrittura rendendo l’unità più resistente e quindi più durevole nel tempo. Inoltre è possibile utilizzare l’unità come cache per altri dispositivi di archiviazione (HDD, SSD Sata ecc).
In occasione del CES 2020, Enmotus ha mostrato dei primi prototipi con controller SSD Philson E12 con firmware modificato ed un driver NVMe personalizzato, quindi ci si aspetta che anche questi SSD abbiano lo stesso hardware, ma sembra che l’azienda voglia puntare a dispositivi che sfruttino i driver NVMe nativi di Windows 10.
La tabella mette a confronto le specifiche con altri due popolari SSD M.2: il Samsung 970 Pro con flash MLC e l’Intel 665p con flash QLC. I dati più interessanti sono le velocità di lettura (3.470MB/s) e scrittura sequenziali (3.000MB/s) ed il valore di 5000 TBW, decisamente più elevato rispetto ai rivali, che certifica la durata dell’unità.
Enmotus propone il suo SSD FuzeDrive da 1,6TB al prezzo di 349$, ma non è chiaro al momento se verranno venduti SSD con tagli più piccoli. Al momento è in corso una promozione grazie alla quale è possibile registrarsi per prenotarlo e risparmiare il 29%, inoltre è possibile ordinarlo con un dissipatore di calore con illuminazione a LED, ma è anche possibile ottenerlo senza quest’ultimo.