Honda ha messo in piedi una fabbrica dimostrativa in Giappone per presentare il suo piano di produzione in massa di batterie allo stato solido a costi ridotti. Questo potrebbe essere un punto cruciale per lo sviluppo di veicoli elettrici con maggiore autonomia e durata nel tempo, aprendo nuove possibilità per il futuro della mobilità elettrica.
Le batterie allo stato solido sono una tecnologia che molte aziende stanno ancora cercando di perfezionare, principalmente per la difficoltà di scalarne la produzione. Queste batterie sostituiscono gli elettroliti liquidi delle attuali batterie agli ioni di litio con materiali conduttivi secchi, promettendo una densità energetica più elevata e una durata più lunga. Tuttavia, per avere successo, richiedono un processo di produzione completamente nuovo.
Honda non è l’unica a inseguire questa tecnologia: anche QuantumScape (supportata da Volkswagen), Nissan, e Factorial sono in gara. Factorial sta già testando batterie semi-solide per modelli come la Dodge Charger. La competizione è alta, ma Honda è determinata a portare i risultati alla produzione di massa.
Un impianto innovativo a Sakura City
La nuova fabbrica dimostrativa di Honda copre una superficie di 27.000 metri quadri a Sakura City, in Giappone. L’azienda punta a velocizzare i tempi di produzione delle batterie allo stato solido, e l’impianto è dotato di apparecchiature su larga scala distribuite in tre edifici: uno dedicato alla formazione del catodo e all’assemblaggio delle celle, un altro alla formazione dell’anodo, e un terzo all’attivazione dell’elettrolita e all’assemblaggio del modulo.
Per accelerare il processo produttivo, Honda utilizzerà un miscelatore in linea continuo, che secondo l’azienda è “tre volte più veloce” rispetto al processo di produzione a lotti tipico delle celle. La produzione inizierà sulla linea già a partire da gennaio, segnale chiaro delle intenzioni dell’azienda di prendere il comando nella produzione di batterie di nuova generazione.
Un futuro più economico per i veicoli elettrici?
Honda sta lavorando per rendere la sua tecnologia allo stato solido pronta per la produzione di massa nella seconda metà degli anni 2020. Il CEO di Honda, Toshihiro Mibe, ha lasciato intendere che le batterie allo stato solido saranno la chiave per rendere i veicoli elettrici più economici, oltre che più performanti.
Nel frattempo, Honda non si limita alle batterie allo stato solido per restare al passo nel mondo dei veicoli elettrici. Il suo SUV Prologue, costruito sulla piattaforma EV di GM, sta andando piuttosto bene negli Stati Uniti, e la compagnia sta preparando un SUV più grande per il 2025. Inoltre, Honda introdurrà un veicolo di produzione al CES che utilizzerà la nuova piattaforma Honda Zero, alimentata da batterie LG. Non è un caso che Honda e LG stiano costruendo insieme un impianto per le batterie in Ohio.
La strada verso il futuro della mobilità
Il cammino verso le batterie allo stato solido non sarà facile, ma Honda sembra pronta a fare il salto di qualità che potrebbe cambiare il panorama dei veicoli elettrici. Le sfide sono molteplici, ma con un piano dettagliato e una fabbrica dimostrativa all’avanguardia, l’azienda giapponese punta a diventare leader in questa tecnologia rivoluzionaria.
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