Quando la maggior parte delle persone pensa alle formiche, pensa immediatamente al parassita presente nella dispensa o quello che si avvicina durante un picnic, ma non è vista così ovunque. In Belize, la formica è il re della giungla, costantemente a caccia, sciamando sotto ogni roccia e in agguato in quasi ogni fiore.
Nella foresta pluviale del Belize ci sono diverse centinaia di specie di formiche diverse, dozzine solo sulle cime degli alberi, ha affermato Mark Moffett, biologo, autore, fotografo e appassionato di formiche quasi dalla nascita.
“Ho imparato presto che le formiche controllano il mondo sotto i nostri piedi. Da bambino li guardavo fare tutte queste cose che erano molto simili agli umani: costruire strade, lavorare insieme per raccogliere cibo etc..
Le formiche fanno tutti i tipi di cose con cui nemmeno i primati, come uno scimpanzé, hanno a che fare.”
ha detto.
Prendi la formica tagliafoglie, questi insetti vivono in società di milioni e, nutrire tutti quei milioni di mandibole, richiede molto lavoro. Essendo un lavoro duro, le loro mascelle si consumano, tuttavia queste contengono molto zinco, quindi sono essenzialmente apriscatole viventi che possono afferrare la foglia da un lato e strapparla con l’altro dente dall’altro lato, come un piccolo apriscatole portatile.
Molte formiche portano foglie con sopra degli “autostoppisti”, cosa che i primi esploratori hanno anche sottolineato: perché queste piccole formiche si arrampicano sulle foglie e vengono trasportate?
Una ragione è che probabilmente costa alla colonia meno energia per loro stare in piedi sulle foglie che camminare da soli, quindi si tratterebbe solo di una scelta dovuta “al buon senso” così anche da preservare le energie in caso di bisogno.
Un’altra domanda che può subito balzare alla mente, nel caso delle tagliafoglie, è quello relativo all’uso che faranno delle foglie che portano alla colonia, le mangiano? Se non le mangiano, cosa ci fanno?
La risposta arriva direttamente da Moffett:
“No, in realtà non mangiano queste foglie e, se pensavi che lo facessero perché stanno trasportando libbra dopo libbra di foglie lungo questo percorso, in realtà le trasformano in un pacciame su cui allevano un fungo, in quanto questo è quello di cui si cibano, funghi.”
Sono totalmente agricoltori! In effetti, ha detto Moffett, “fanno tutto ciò che pensi che gli agricoltori umani facciano”.
Quindi le formiche sono davvero così simili a noi?
Con un comportamento così complicato, devono essere piuttosto intelligenti, giusto? No! Almeno secondo Deborah Gordon, professoressa di biologia a Stanford, la quale afferma:
“Le formiche non sono intelligenti, infatti se guardi una formica per un certo periodo di tempo, finirai per volerla aiutare, in quanto queste sono davvero molto inette, tuttavia la cosa sorprendente è che, nel complesso, tutte queste creature inette realizzano imprese straordinarie come colonie.“
Secondo Gordon, la cosa più sorprendente è che fanno tutto senza un capo, in una colonia infatti non c’è nessuno che comanda, non ci sono burocrati, non ci sono capisquadra, non ci sono manager. Nessuno dice a nessuno cosa fare.
Sempre secondo Gordon, noi umani ci siamo impegnati molto per pensare a come organizzare alcune delle cose che cerchiamo di fare come gruppi, le formiche invece non si sforzano affatto anzi, sono piuttosto disordinate, e malgrado ciò funzionano davvero bene.
La maggior parte delle formiche, si è scoperto che semplicemente “seguono la folla”, ed è stata proprio questa scoperta che ha dato un input agli scienziati, stanno infatti studiando le formiche per attaccare una delle esperienze più frustranti della vita: viaggiare in aereo.
Durante un’intervista a Doug Lawson, che è stato analista di sistema presso Southwest Airlines per circa 20 anni, gli è stato chiesto se effettivamente la Southwest Airlines abbia chiesto un aiuto per capire il modo più efficiente per aiutarci a far salire i passeggeri su un aereo, aiuto al quale lui ha risposto che avrebbe usato le formiche.
La risposta è stata positiva, ovvero:
“Perché so che fanno cose complicate con regole semplici. Abbiamo scoperto che c’è un ordine migliore nel prendere posto.”
ha detto Lawson.
Lawson ha usato al computer delle simulazioni di formiche per determinare il modo più efficiente per salire a bordo di un aereo, questo si è rivelato essere il posto libero. Apparentemente, il modo di salire a bordo scelto dalla Southwest, ovvero quello di avere posti senza numero, si è rivelato più efficiente di quando si sale a bordo di un’altra compagnia aerea sapendo esattamente qual è il proprio posto.
“Quando abbiamo simulato ciò che stanno facendo le diverse compagnie aeree, risulta che con i posti assegnati, c’è una possibilità su 3 che tu chieda a due persone di alzarsi mentre, con i posti liberi, dal momento che il posto centrale è il meno ambito e generalmente è quello che è l’ultimo ad essere riempito, è probabile che alla fine sia solo una persona ad alzarsi, ovvero la persona seduta vicino al corridoio”
ha detto Lawson.
Quindi, le formiche potrebbero non essere intelligenti, ma possono essere efficienti – qualcosa su cui riflettere mentre aspettano nella linea di sicurezza dell’aeroporto.
Moffett ha detto:
“Probabilmente, gli umani sono troppo intelligenti per il funzionamento dell’intera società. Vale la pena essere stupidi individualmente! Questa è l’idea della saggezza popolare portata alle formiche, fondamentalmente tutte quelle piccole formiche, sebbene facciano le scelte più ignoranti, da tutto ciò emerge una società intelligente“.
Tutto ciò per dire che l’umile formica è in realtà piuttosto impressionante.
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