Anche il social network dei professionisti ha deciso di abbracciare l’utilizzo di uno strumento di comunicazione sempre più sfruttato su piattaforme come Instagram e Facebook, e da oggi sono infatti disponibili le storie su Linkedin. La piattaforma ha reso disponibile questo nuovo strumento per tutti i 14 milioni di utenti italiani, che da oggi potranno sfruttarlo per condividere, oltre a pillole di lavoro, anche momenti di vita quotidiana personale.
In seguito all’incremento dello smart working legato al lockdown di Marzo, sempre più lavoratori si sono ritrovati in un contesto lavorativo completamente diverso da quello a cui erano abituati e lavorando da casa il confine tra quest’ultima ed il lavoro è diventato sempre più sottile. Ciò ha contribuito ancora di più ad un trend già iniziato da tempo, che vede un aumento del 55% delle conversazioni tra gli utenti e del 60% della creazione di contenuti sulla piattaforma.
A tal proposito ecco le parole di Michele Pierri, News Editor di LinkedIn Italia: “Rimanere connessi, a livello personale e professionale, non è mai stato così importante come ora. Durante il lockdown i nostri membri hanno utilizzato LinkedIn per tenersi in contatto con colleghi e altre persone sia per cercare consigli, che per trovare nuove opportunità, o semplicemente per tenersi aggiornati. Vediamo le storie come una naturale continuazione di questa connettività più personale tra colleghi, e abbiamo già visto centinaia di migliaia di nuove conversazioni che si sono innescate tramite le storie“.
Le storie su Linkedin sono dunque uno strumento che va incontro ad una fetta di utenti che cominciano ad usare Linkedin non solo per lavoro, ma anche per mantenere dei rapporti che vanno oltre l’ambito lavorativo con colleghi e utenti che appartengono al proprio ramo professionale.
Se sei curioso di sapere come funziona, ti basta aprire l’app ufficiale sul tuo dispositivo per scoprire in pochi secondi cosa è possibile fare con le storie su Linkedin.