Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: DeepMind IA scopre la struttura del 98,5% delle proteine umane
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
Tech iCrewPlay.comTech iCrewPlay.com
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Libri
  • Cinema
  • Anime
  • Arte
Cerca
  • Scienza
  • Spazio
  • Natura
    • Cambiamenti climatici
  • Curiosità
  • Salute
  • Recensione
  • Tecnologia
    • App e software
    • Prodotti Audio
    • Domotica e IoT
    • Elettrodomestici
    • Guide
    • Hardware e periferiche
    • Notebook e PC
    • Smartphone e tablet
    • Visione Digitale
    • Wearable
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
NotiziaTecnologia

DeepMind IA scopre la struttura del 98,5% delle proteine umane

Emanuele Apuzzo 4 anni fa Commenta! 5
SHARE

L’intelligenza artificiale di DeepMind scopre la struttura del 98,5% delle proteine ​​umane, quando ci sono voluti decenni di scrupolose ricerche per mappare la struttura di appena il 17% delle proteine ​​utilizzate all’interno del corpo umano, ma meno di un anno per la società di intelligenza artificiale DeepMind con sede nel Regno Unito per aumentare tale cifra al 98,5%.

L’azienda sta mettendo a disposizione gratuitamente tutti questi dati, il che potrebbe portare a rapidi progressi nello sviluppo di nuovi farmaci. Determinare la forma complessa e spiegazzata delle proteine ​​in base alla sequenza di amminoacidi che le compongono è stato un enorme ostacolo scientifico.

Alcuni amminoacidi sono attratti da altri, alcuni sono respinti dall’acqua e le catene formano forme intricate che sono difficili da calcolare con precisione. La comprensione di queste strutture consente di progettare nuovi farmaci altamente mirati che si legano a parti specifiche delle proteine.

Leggi Altro

Un fungo zombie alla “The Last of Us” trovato in ambra: viveva già al tempo dei dinosauri
Missione Ax-4: quattro astronauti verso la ISS, ma c’è una perdita che preoccupa la NASA
Microsoft terminerà il supporto per le password nell’app Authenticator a partire dal 1 agosto 2025.
Prorelax Vacuum Massager Sensitive: micidiale contro la cellulite ed efficace per il lipedema

La ricerca genetica ha fornito a lungo la capacità di determinare la sequenza di una proteina, ma un modo efficiente per trovare la forma, cruciale per comprenderne le proprietà, si è dimostrato sfuggente. Sebbene i supercomputer e i progetti di calcolo distribuito siano stati efficaci, non sono riusciti a compiere progressi significativi.

DeepMind ha pubblicato una ricerca lo scorso anno che ha dimostrato che l’intelligenza artificiale può risolvere rapidamente il problema. La sua rete neurale AlphaFold è stata addestrata su sezioni di forme proteiche precedentemente risolte e ha imparato a dedurre la struttura di nuove sequenze.

Deepmind al servizio della ricerca Covid-19

Deepmind

Da allora, l’azienda ha applicato e perfezionato la tecnologia a migliaia di proteine, a cominciare dal proteoma umano, proteine ​​rilevanti per il covid-19 e altre che beneficeranno maggiormente della ricerca immediata. Sta ora pubblicando i risultati in un database creato in collaborazione con il Laboratorio europeo di biologia molecolare.

DeepMind ha mappato la struttura del 98,5% delle circa 20.000 proteine ​​del corpo umano. Per il 35,7% di questi, l’algoritmo ha fornito un’accuratezza di oltre il 90% nella previsione della sua forma.

L’azienda ha rilasciato più di 350.000 previsioni sulla struttura proteica in totale, comprese quelle per altri 20 organismi modello importanti per la ricerca biologica, dall’Escherichia coli al lievito. Il team spera di poter aggiungere entro pochi mesi quasi tutte le proteine ​​sequenziate conosciute dalla scienza: più di 100 milioni di strutture.

John Moult dell’Università del Maryland afferma che l’ascesa dell’intelligenza artificiale nell’area del ripiegamento delle proteine ​​è stata una “profonda sorpresa”. “È rivoluzionario in un senso che è difficile da capire”, dice. “Se stai lavorando su qualche malattia rara e non hai mai avuto una struttura, ora sarai in grado di andare a guardare le informazioni strutturali che erano fondamentalmente molto, molto difficili o impossibili da ottenere prima”.

Demis Hassabis, amministratore delegato e fondatore di DeepMind, afferma che AlphaFold, che è composto da circa 32 algoritmi separati ed è stato reso open source, sta ora risolvendo forme proteiche in minuti o, in alcuni casi, secondi utilizzando un hardware non più sofisticato di un scheda grafica standard.

“Una GPU impiega alcuni minuti per piegare una proteina, il che ovviamente avrebbe richiesto anni di lavoro sperimentale”, afferma. “Stiamo solo mettendo in campo questo tesoro di dati. È un po’ strabiliante in un certo senso perché passare dalla svolta della creazione di un sistema in grado di farlo alla produzione reale di tutti i dati è stata solo questione di mesi. Speriamo che diventi una sorta di strumento standard utilizzato da tutti i biologi di tutto il mondo”.

Hassabis ritiene che una parte del restante 1,5 per cento delle proteine ​​umane per le quali non è stato possibile trovare una struttura dipenderà da errori nella sequenza o forse “qualcosa di intrinseco alla biologia”, come le proteine ​​che sono intrinsecamente disordinate o imprevedibili. Il team ha anche aggiunto una misura di fiducia a tutte le previsioni sulla struttura, che Hassabis afferma di ritenere vitale dato che i risultati saranno la base per gli sforzi di ricerca.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Contatto
  • Media Kit
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?