Internet è da almeno una quindicina d’anni parte integrante della nostra esistenza, della nostra vita quotidiana.
Ci si messaggia su WhatsApp, Telegram, si posta su Facebook, anche chi non utilizza i social (salvo qualche “resistente” che non usa proprio internet) bene o male fa uso della rete per qualche tipo di ricerca.
A questo bisogna aggiungere che oggigiorno ci sono servizi che funzionano esclusivamente (o perlomeno, prevalentemente) tramite internet.
Alcuni esempi si trovano in alcune aziende che già dal periodo pre-pandemico, accettano solamente candidature online, non più il curriculum fisico.
Se poi consideri tutti i servizi di vendita od organizzativi che funzionano solo tramite internet (ad esempio l’INPS che funziona solo con lo SPID, giusto per dirne una), i servizi e le organizzazioni che dipendono dalla rete ci si rende conto sono davvero parecchi.
Se un giorno internet stesso dovesse collassare? Se dovesse smettere di funzionare da un momento all’altro?
Adesso questo articolo non serve a tirar fuori ogni tipologia di teoria cospirativa e non sulle possibili conseguenze tra furti, miseria, risse per strada e quant’altro, quel che è certo è che sarebbe un disagio non indifferente la mancanza di internet nelle nostre vite.
Tutti ne siamo più o meno dipendenti, persino chi non ne fa un uso diretto. C’è poco da fare.
Attenzione però: in primo luogo si parla del rimanere senza internet, non senza corrente, lì la tecnologia su userebbe poco in ogni caso; in secondo luogo in questo scenario la rete cellulare classica continua comunque a funzionare, tieni bene a mente quest’ultima parte.
Prepararsi all’assenza di internet: copie di backup e non solo
Premesso che è molto arduo che sentirai in TV, in radio o tramite qualche articolo di giornale (online e non che sia) che qualcuno ti dica esplicitamente “da domani internet chiude”, resta il fatto che queste sono precauzioni che andrebbero fatte a prescindere; del resto a casa tua per vari motivi puoi rimanere disconnesso per giorni.
Copie di backup si intende salvare tutti i tuoi file su un supporto fisico, quindi non in un cloud; per farlo esistono vari metodi.
Tra questi abbiamo: la memoria interna dello smartphone o del tablet, memoria interna del computer, schede SD, chiavette USB, hard disk esterni; addirittura CD-ROM e altre tipologie di disco possono adattarsi perfettamente a questo scopo.
Riguardo al salvataggio di file su supporti esterni si intende però tutto, tutto tutto: film, serie TV, musica, propri disegni e qualsiasi tipologia di dato tu possa possedere
Gli utenti Android possono salvare su supporti esterni (o sulla memoria dei loro dispositivi) i file APK, che saranno indispensabili per applicazioni che funzionano anche da disconnesse (ma questo lo vedrai tra poco).
Stessa cosa dicasi gli utenti PC Windows sui file .exe e sui programmi vari già installati che funzionano anche senza internet: non li cancellare; stessa solfa per gli altri sistemi operativi desktop.
Tra queste cose importanti scaricati anche le mappe, le mappe infatti su dispositivi mobili funzionano anche senza rete, sebbene non sarà più possibile aggiornarle tramite internet dopo la sua dismissione.
Applicazioni come OsmAnd ed Organic Maps infatti servono a questo scopo: avere mappe offline disponibili, tramite satellite, e successivamente i dispositivi si riusciranno a regolare a modo loro.
Nonostante l’assenza di internet lo smartphone potrà ancora esserti utile
Come visto nell’articolo dell’utilizzo dello smartphone e tablet da disconnessi alla rete, qui ci sono ben 17 idee di utilizzo offline dei dispositivi android.
Ricorda comunque che in questo ipotetico scenario anche se non potrai più usare WhatsApp e Telegram, previo avere il numero del ricevente, potrai comunque mandare i classici SMS.
Sebbene gli SMS siano andati in disuso grazie ad internet, ricorda che è comunque possibile utilizzarli finché la classica rete cellulare continua a funzionare.
Se non hai tante pretese tecnologiche sul fronte telefonia e per qualche arcana ragione non ti sei mai trovato con lo smartphone, puoi sempre risfoderare i tuoi vecchi telefoni cellulari standard (detti volgarmente “dumbphone” al giorno d’oggi) come il caro vecchio Nokia 3310.
Tuttavia, come hai visto nell’articolo sulle idee di utilizzo smartphone e tablet Android offline, lo Smartphone non è comunque un oggetto da buttare: anche in assenza di internet si può rivelare molto utile tra SMS, chiamate, mappe offline, calcolatrice, interfono bluetooth e chi più ne ha più ne metta.
Come farei quindi ad informarmi in un mondo senza internet?
Giornali, TV, radio (AM ed FM) continueranno comunque a funzionare. Certo, si può mettere in dubbio (e non di poco) la loro attendibilità, fatto è che un po’ come “non esistono solo i social come Facebook o Instagram”, un ragionamento analogo è applicabile anche a TV e radio.
Oltre le radio FM “commerciali” è comunque possibile ascoltare radio AM (previa antenna adatta), radio FM cittadine, ricevere reti televisive locali oltre alle “solite note” (RAI 1, Rete 4, etc.).
Piccolo appunto: buona parte sia degli smartphone che dei “dumbphone” ha la possibilità di ricevere stazioni radio FM previe le cuffie (che vengono utilizzate dai dispositivi come antenna per ricevere la banda FM).
Nello scenario “internet smette di funzionare per sempre” comunque non è escluso molti comuni mettano dei bollettini comunali o degli schermi a led con le notizie, come non è nemmeno escluso un ritorno dei cinegiornali; queste però restano mere ipotesi.
Resta il fatto che in questo scenario TV, giornali cartacei e radio diventerebbero gli unici mezzi di informazione in assenza di blog di controinformazione, per capirci.
Una radio portatile (alle bancarelle o in piccole botteghe si trovano a poco) tornerà molto utile, esistono in commercio per smartphone anche degli adattatori che trasformano lo smartphone in un antenna, dato che in questo scenario non potrai usare lo smartphone connesso ad internet.
Se vorrai fare una gita fuoriporta e magari conoscere il meteo dovrai seguire l’ipotetico canale TV (o la stazione radio) metereologica e aspettare che si parli della zona interessata: ricorda che non potrai connetterti tramite internet a qualche applicazione meteo, nemmeno la più precisa del mondo.
E riguardo l’intrattenimento?
Senza scomodare le vecchie console come l’Atari, il NES, il SEGA MEGA Drive o la prima PlayStation, comunque sia console che PC possono essere usate per giocare (ancora) visto che buona parte dei videogiochi funziona offline.
Per il resto bisognerà andare su cose più “classiche”: fumetti, libri, serie TV (aspettando magari l’ora giusta nel canale giusto) o potrai mandare un SMS al tuo vecchio amico d’infanzia tramite il tuo smartphone (la rete cellulare prende ancora…), molto anni 2000, non trovi?
Certo, se possiedi ancora una TV a tubo catodico e hai ancora le vecchie console menzionate poc’anzi, potrebbe essere l’ora di una riscoperta delle vecchie glorie, oltre a guardare i film e le serie che magari ti sei salvato prima che internet smettesse di funzionare.
Strumenti non tecnologici che possono tornare utili
L’atlante o guide con mappe (metti si spenga lo smartphone con le mappe offline…) e magari la bussola ti saranno molto utili quando vorrai fare un gita fuoriporta.
Il calendario continuerà ad essere utile per segnare le date e gli avvenimenti importanti; un’altra cosa utile potrebbe essere tenere una lavagnetta in soggiorno o in cucina dove poter comunicare assenze, cos’hai cucinato, insomma comunicare quando non ci sei con altri membri dell’abitazione.
Tra questi “oggetti non tecnologici” sono compresi anche quaderni, carte, penne, matite per i più disparati motivi; vero che puoi ancora prendere appunti con lo smartphone o col tuo tablet, ma è altrettanto vero che, ad esempio, disegnare la mappa di una zona risulta più complesso in un mondo senza internet.
La videosorveglianza è ancora possibile?
A livello teorico la videosorveglianza è possibile sia con metodi digitali che analogici, questo non è assolutamente un problema: per ovvie ragioni non ti potrai connettere da remoto nel caso internet chiudesse i battenti per sempre, quindi l’unica possibilità sarà registrare per vedere poi a casa sul tuo computer i video.
Ma come faccio a sapere l’ora esatta senza internet?
Ancora oggi molte radio FM tramite segnale orario, ti segnalano l’ora esatta.
Ciò non vuol dire che tu debba per forza avere una radio sempre con te: in commercio esistono da anni orologi radiocontrollati che si interfacciano con questo segnale orario per segnare, per l’appunto, l’ora esatta.
La tecnologia del segnale orario, sebbene nell’immaginario collettivo sia connessa al Wi-Fi, è in realtà slegata da internet.
Il Bluetooth? Tornerà molto utile!
Non essendo più possibile scaricare i file da internet o passarseli tramite Skype o Telegram, gli smartphone tramite bluetooth sono (ancora) in grado di scambiarsi i dati tra di loro.
Ma il bluetooth può fare molto altro, come collegarsi a delle radio per l’audio e ascoltare la musica che hai sul tuo telefono (se è in memoria, internet non ti serve) o addirittura fare una sorta di campanello rudimentale con due smartphone connessi tramite bluetooth.
Router e modem non saranno da buttare
Può sembrare assurdo ma se internet dovesse smettere di funzionare, i router e i modem (anche vecchi) avrebbero comunque una loro utilità.
Quale? Possono comunque fare delle reti intranet.
A cosa potrebbero servire ti chiederai? Una rete intranet può avere diverse utilità.
Tra l’utilizzare un NAS per una rete multimediale (e non) casalinga, se hai un luogo molto grande (e se sai programmare e creare una rete, ma per questo servirebbe un articolo a parte), ipoteticamente puoi addirittura creare una chat locale con gli utenti della famiglia, una sorta di “MSN Messenger dei poveri”, per capirci.
Un server multimediale potrebbe servire per poter ascoltare musica senza dover per forza portarsi i dispositivi appresso per casa (ricorda che strumenti come Alexa o Google Dot in un mondo senza internet diventerebbero inutilizzabili).
Banalizzando: una intranet specie in un’azienda grande, dove dovresti fare molta strada per comunicare può far risparmiare tempo, e renderebbe oggetti che sono legati a doppiofilo con internet (smartphone e tablet) utilizzabili paradossalmente per uno dei loro scopi originali: chat e comunicazione da remoto.
Alla fine della fiera
Questi sono solo alcuni consigli delle cose fattibili in assenza della rete internet, dalla quale dipendiamo da più di un decennio; purtroppo non puoi dare per scontato che possa durare per sempre, visto che anche internet è fatta da uomini.
Potrebbe non capitare nel breve termine, ma potrebbe capitare anche domani, non si può dar sempre per scontato che “le cose van così perché sono sempre andate così”, per intenderci.
In definitiva queste sono solo alcune delle cose fattibili con la tecnologia se internet dovesse smettere per sempre di funzionare: tutto qui.