Asus ROG ha appena annunciato un nuovo monitor da gaming, purtroppo l’azienda non ha rilasciato molte informazioni su di essi, ma sappiamo che saranno i primi ad avere la certificazione HDMI 2.1, che, seppur non disponibile ancora su nessuna scheda video in commercio, sarà utile a coloro che hanno intenzione di acquistare la nuova PS5 e la nuova Xbox Series X e le nuove schede video Ampere di Nvidia. Grazie a questa certificazione i monitor sono in grado di raggiungere una larghezza di banda fino a 48 Gbps con una risoluzione 4K ed una frequenza d’aggiornamento di 120 Hz, purtroppo non è stato detto se saranno supportate le tecnologie Nvidia G-Sync o AMD FreeSync. Presente inoltre la funzione “Auto Low Latency“che consente alle console di controllare la modalità dell’immagine, così da dare priorità alla latenza o alla qualità dell’immagine a seconda del contenuto.
Al momento la novità principale di questo monitor riguarda la presenza dell’HDMI 2.1, che rappresenta uno step decisamente importante rispetto alla HDMI 2.0; quest’ultima infatti ha una larghezza di banda di appena 18 Gbps rispetto ai 48 dell’HDMI 2.1. Altro limite riguarda la risoluzione, che si ferma al 4K 60 Hz, mentre la più recente è in grado di supportare il 4K fino a 144 Hz, ovviamente componenti PC permettendo.
Il monitor sarà disponibile in tre versioni: 27″, 32″ e 43″ e dovrebbero essere disponibili nel periodo delle feste natalizie, periodo in cui dovrebbero arrivare anche le nuove console.
Asus ROG annuncia un nuovo monitor, ma perchè così in anticipo rispetto alla data di rilascio?
Dato le poche informazioni rilasciate da Asus, è molto facile capire il perchè di questo annuncio così anticipato. Data la novità dell’HDMI 2.1, Asus ha giocato d’anticipo sugli altri competitor, così da potersi prendere il merito di essere stato il primo brand a presentare questi nuovi monitor con questa feature e portare verso di sé tutti quegli utenti che hanno già intenzione di acquistare le nuove console. Adesso non ci resta che aspettare la reazione degli altri brand e vedere a quali risultati ha portato la strategia di Asus.