La mela morsicata ha perso la causa che una class action dei suoi utenti ha intentato contro di lei, con l’accusa di aver danneggiato di proposito il software di diversi melafonini, col pretesto di volere potenziare l’utilizzo dell’autonomia energetica, che invece ha avuto l’effetto di rendere meno performanti i dispositivi mobili. Così, dopo una battaglia durata 3 anni, Apple risarcirà 2 milioni di utenti.
Apple risarcirà 2 milioni di utenti: La class action
I problemi del rallentamento dei vecchi iPhone ha iniziato ad insospettire i consumatori Apple verso la fine del 2017, quando uno di essi si è accorto della limitazione della CPU sui dispositivi con batteria consumata.
Il colosso di Cupertino si è difeso dicendo che voleva proporre ai suoi utenti una nuova esperienza, che avrebbe allungato la vita dei dispositivi mobili incriminati, ma non è stata convincente, quindi in seconda battuta ha proposto la sostituzione delle batterie con supporti nuovi.
Anche questa strategia non è andata a buon fine e i querelanti si sono appoggiati allo studio Levi & Korsinksky LLP, con un’accusa ben definita: violazione della legge Federale sulle frodi e gli abusi informatici e la legge Antitrust in vigore in California.
Tramite denuncia è stata fatta richiesta della presenza della giuria durante il processo e il risarcimento del danno, spese legali comprese. Apple quindi è andata in giudizio contro una class action che ha smosso ben 2 milioni di utenti.
Apple risarcirà 2 milioni di utenti: esito della class action
La battaglia giuridica è stata vinta dai consumatori e Apple ha voluto chiudere la questione acconsentendo a risarcirli con una cifra pari a 500 milioni di dollari che nonostante nel totale sembri notevole, si aggirerà invece intorno ai 25 dollari per ogni utente da risarcire.
I fan della casa californiana fondata da Steve Jobs hanno quindi seguito il motto dell’imprenditore “Siate affamati. Siate folli.” All’inizio della class action sembrava proprio una follia attaccare la mela morsicata e specialmente riuscire a vincere, e invece Apple risarcirà 2 milioni di utenti.
Non solo, il colosso di Cupertino ha ammesso di essere a conoscenza del problema causato ai suoi consumatori e ha tentato di spiegarne le motivazioni: creare un nuovo software che migliorasse le funzioni degli iPhone, senza però preoccuparsi dei dispositivi mobili meno recenti. Questo pretesto non solo non ha convinto i giudici, ma ha anche aumentato la rabbia dei consumatori frodati.
Apple risarcirà 2 milioni di utenti: conseguenze
Nonostante questo problema sia nato nel 2017 per concludersi nel 2020 con una resa da parte di Apple, le vendite degli iPhone non hanno subito gravi conseguenze durante l’arco di tempo a cui stiamo facendo riferimento, anzi proprio nel 2020 i dispositivi mobili della casa di Cupertino sono stati i più venduti a livello mondiale.
Adesso gli analisti si chiedono se, dopo che Apple risarcirà 2 milioni di utenti, la sentenza avrà un contraccolpo o tutto tornerà alla normalità. Il fatturato del primo trimestre ha avuto un’impennata fuori da ogni aspettativa, registrando vendite globali per 91,82 miliardi di dollari invece degli 88,48 miliardi preventivati.
Ciliegina sulla torta: è stato invertito anche il trend negativo sul mercato cinese, e Apple è riuscita a fare ripartire le vendite anche in Cina, con un fatturato n crescita del 3% e pari a 13,58 miliardi di dollari. Non sembra che all’orizzonte si affaccino battute di arresto dopo la sconfitta in sede giudiziale.
La rivincita sul mercato cinese è indicativa dell’ascesa di Apple nell’ambito dei dispositivi mobili e non solo. Anche da wearable e servizi, causando una flessione positiva dei titoli quotati in borsa.
Sembra che le accuse di frode intercorse negli anni a danno del colosso di Cupertino siano servite a rinforzarlo anziché abbatterlo. A detta degli utenti in un recente sondaggio, Apple convince i consumatori per la semplicità, facilità d’uso, esperienza utente e design dei dispositivi mobili e non solo. Sarà per questo che nonostante 2 milioni di consumatori siano stati frodati, la mela morsicata continui ad attrarli.