Quando una parte del nostro corpo si infiamma significa che il nostro sistema immunitario ci sta dando una risposta naturale a situazioni come lesioni, infezioni. Inserire nella propria dieta certi alimenti dà la possibilità di ridurre e rimodulare i processi infiammatori, visto che alcuni cibi possiedono delle proprietà antinfiammatorie che aiutano il corpo e permettono di migliorare il proprio stato di salute in generale.
5 alimenti antinfiammatori: le loro caratteristiche
Innanzitutto, gli alimenti più noti per essere degli antinfiammatori sono i frutti di bosco, come per esempio i lamponi, le more, i mirtilli e le fragole. Questo è possibile perché sono ricchi di antiossidanti e di fitonutrienti, e più nello specifico di antociani, che secondo diversi studi aiutano a ridurre i marcatori infiammatori e a migliorare la risposta immunitaria. L’ideale sarebbe infatti consumare regolarmente i frutti di bosco.
Così come abbiamo parlato della frutta, anche le verdure e in particolare quelle a foglia verde risultano essere davvero utili per combattere le infiammazioni. Questi alimenti, come per esempio le bietole, i cavoli e gli spinaci, e non solo, contengono alti livelli di polifenoli che vanno a ridurre i livelli di citochine pro-infiammatorie. Inoltre, contengono una grande quantità di magnesio, che è un minerale che aiuta il sistema immunitario.
Un altro alimento molto utile in questo caso è il pesce grasso, come potrebbero essere per esempio le sardine, le trote, lo sgombro o il salmone, visto che è una fonte di acidi grassi omega-3, che anch’essi hanno delle proprietà antinfiammatorie. Gli omega-3, infatti, aiutano a ridurre la produzione di sostanze che sono legate alle infiammazioni e, secondo diversi studi, assumere regolarmente questi alimenti aiuta a ridurre il rischio di sviluppare malattie croniche, come per esempio l’artrite reumatoide.
Condimento amato dalla maggior parte degli italiani, anche l’olio d’oliva extra vergine è fondamentale per i via di tutti i benefici che ha sulla salute, e chi segue una dieta mediterranea ne sarà certamente consapevole. Di fatto, contiene un composto che è chiamato oleocantale che va a inibire l’attività degli enzimi ciclossigenasi, che hanno un ruolo chiave quando si tratta di processi infiammatori.
Infine, per citare almeno una spezia, la curcuma, tradizionalmente utilizzata nella cucina indiana e nella medicina ayurvedica, ha diverse proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Aiuta a inibire diverse molecole che prendono parte all’infiammazione, come le già citate citochine e gli enzimi COX-2.
Decidere quindi di inserire questi alimenti nella propria dieta può essere un’ottima idea per aiutare il proprio corpo e rinforzare lo stato di salute. Ovviamente, nel caso di problematiche bisogna comunque rivolgersi a un medico specializzato.