In un mondo dove gli imballaggi in plastica monopolizzano la produzione di rifiuti monouso, una startup californiana, Sway, promette un cambiamento radicale. Fondata nel 2020, Sway si è concentrata sullo sviluppo di TPSea, una bioresina termoplastica rivoluzionaria derivata dalle alghe marine.
Il potenziale delle alghe marine nella lotta contro la plastica
Le alghe marine, un ingrediente 100% vegetale e compostabile, offrono una soluzione sostenibile che potrebbe ridurre drasticamente i rifiuti di plastica. Questo materiale innovativo non solo è biodegradabile ma anche privo di microplastiche, rappresentando una vera rivoluzione per gli ecosistemi e le comunità costiere.
Gli imballaggi alimentari, che costituiscono il 30% dei rifiuti in plastica monouso, sono la principale area di intervento per la TPSea. Ogni anno, milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani, danneggiando la biodiversità e compromettendo la salute degli ecosistemi marini. Con oltre il 90% dei rifiuti marini composti da plastica, la necessità di alternative sostenibili è più urgente che mai.
Sway non lavora da sola. Collaborando con allevatori di alghe marine globali, dal Cile all’Alaska, l’azienda ha creato una rete di produzione che rispetta alti standard ambientali e sociali. Questa rete consente a Sway di non dipendere da un’unico luogo di produzione e di minimizzare l’impatto ambientale del trasporto.
Nel 2024, Sway ha previsto di accelerare la produzione, con l’obiettivo di integrare la TPSea in vari settori, inclusi alimenti, moda e cosmetica. Questa espansione rappresenta un passo importante verso un futuro più circolare e sostenibile.
Il successo di Sway ha attirato l’attenzione di numerosi investitori. Un recente round di finanziamento ha portato 5 milioni di dollari dalla Valor Siren Ventures, confermando il potenziale di mercato della TPSea. Inoltre, la vittoria al Tom Ford Plastic Innovation Prize ha validato ulteriormente il prodotto di Sway in termini di costo, prestazione e impatto ambientale.
Che impatto pensi che queste innovazioni possano avere sulla tua vita quotidiana e sull’ambiente che ti circonda?