Alla grande mischia di smartphone che adotteranno lo Snapdragon 888, si va ad aggiungere anche lo ZTE Axon 30 Pro, telefono che dovrebbe essere lanciato con una mostruosa fotocamera da 200 megapixel.
Sin dalla presentazione del chipset Qualcomm Snapdragon 888 nel dicembre dello scorso anno, i produttori di smartphone sono stati impegnati a cercare di conquistare una quota dell’attenzione del pubblico –e del mercato– stuzzicando la clientela con i loro prossimi prodotti di punta.
Ni Fei, il presidente di ZTE, si è affidato a Weibo (un sito di social networking cinese) per parlare del prossimo ZTE Axon 30 Pro e, più specificamente, della sua fotocamera. Il leader della compagnia ha confermato che il prossimo smartphone sarà in grado di scattare foto con una risoluzione di 200 megapixel o oltre 2,7 miliardi di pixel.
Lo ZTE Axon 30 Pro sarà inoltre in grado di catturare foto in scenari di scarsa illuminazione che sono scuri fino a 0,1 lumen, senza parlare del fatto che sarà dotato di registrazione video 4K HDR e supporto del colore a 10 bit.
Il post menziona anche l’uso del processore del segnale di immagine Spectra 580 e del SoC Snapdragon 888, con quest’ultimo che sarà un cambiamento significativo rispetto allo ZTE Axon 20 dello scorso settembre poiché quel telefono era alimentato dallo Snapdragon 765G di fascia media.
Ulteriori dettagli sulla telecamera dello ZTE Axon 30 Pro
Un’altra perdita, sempre sul social cinese Weibo, ha fatto luce sul sensore della fotocamera, ma si noti che questa informazione non proviene direttamente dal presidente dell’azienda e che quindi, in questo caso, si tratterebbe di un leak/rumor.
Secondo il leak si prevede di implementare il sensore di immagine S5KGND di Samsung, che deve ancora essere annunciato ma non è inaspettato in quanto i leaks arrivati fino ad oggi, hanno fornito alcune informazioni su questa nuova tecnologia.
Si dice che abbia una diagonale di 1 / 1,37 pollici, che gli consente di riprendere immagini da 50 megapixel a 0,64 μm con binning quadruplo e immagini da 12,5 megapixel a 1,28 μm con binning 16 in 1 pixel.
Non è chiaro se sarà anche in grado di riprendere alla piena risoluzione di 200 megapixel, poiché ciò significherebbe passare a una dimensione in pixel di appena 0,16 μm, la più piccola su qualsiasi telefono con fotocamera con un certo margine, portando a una minore sensibilità alla luce.
Proprio come il suo predecessore, è probabile che anche lo ZTE Axon 30 Pro disponga di una fotocamera selfie sotto il display, tuttavia ora, nella sua seconda avventura, resta da vedere quanto migliorerà poiché il primo tentativo non è stato davvero eccezionale.
Allo stesso modo, ci saranno ovvie domande sulla necessità di una fotocamera ad alta risoluzione quando alcuni dei migliori telefoni con fotocamera continueranno a utilizzare sensori da 12 megapixel, però diciamo che queste sono solo considerazioni con ZTE che deve ancora confermare la data di lancio di Axon 30 Pro, ma mi aspetto che questa sia nei prossimi mesi.