Mentre l’attenzione globale è concentrata sull’asteroide 2024 YR4, la NASA ha aggiornato il rischio di impatto con la Terra, stimandolo al 2,3% per il 2032. Nel frattempo, il telescopio spaziale James Webb si prepara a un’importante sessione di osservazione, prevista per marzo, con l’obiettivo di determinare con maggiore precisione le dimensioni del corpo celeste.
Quanto è grande l’asteroide 2024 YR4?
Attualmente, le dimensioni dell’asteroide sono stimate tra 40 e 90 metri, ma questa valutazione è ancora incerta. Il motivo? Gli scienziati hanno finora potuto studiare solo la luce visibile riflessa dalla superficie dell’asteroide: più è brillante, più si presume sia grande, ma la riflettività dei materiali può alterare questa percezione.
Ecco perché il telescopio James Webb potrebbe fare la differenza: grazie allo strumento MIRI, capace di rilevare la luce infrarossa, sarà possibile ottenere una misura più accurata delle dimensioni reali di 2024 YR4. Inoltre, le osservazioni condotte con NIRCam contribuiranno a tracciare meglio la sua orbita quando sarà fuori dalla portata dei telescopi terrestri.
Le osservazioni chiave di Webb
Il primo ciclo di osservazioni inizierà a marzo 2025, proprio nel momento in cui 2024 YR4 raggiungerà il massimo della sua luminosità. Un secondo ciclo sarà condotto a maggio, per analizzare le variazioni termiche del corpo celeste durante il suo progressivo allontanamento dal Sole. Questi dati saranno cruciali per affinare i calcoli orbitali e stabilire con maggiore certezza se il rischio di impatto per il 2032 sia reale o meno.
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Cosa succederebbe in caso di impatto?
L’Agenzia Spaziale Europea ha rassicurato il pubblico dichiarando che, al momento, le probabilità di impatto restano basse e, anche nel caso in cui avvenisse, le conseguenze sarebbero su scala locale, data la modesta grandezza dell’asteroide.
Secondo le simulazioni attuali, l’ipotetico punto d’impatto potrebbe trovarsi lungo un corridoio che attraversa:
- Oceano Pacifico orientale
- Nord del Sud America
- Oceano Atlantico
- Africa
- Mar Arabico
- Asia meridionale
Anche se un impatto con la Terra non causerebbe una catastrofe globale, lo studio di questo asteroide è fondamentale per migliorare le tecniche di monitoraggio e difesa planetaria.
Perché questa osservazione è così importante?
Il monitoraggio di 2024 YR4 non è solo una questione accademica: fa parte di un piano globale per rafforzare la capacità umana di prevenire potenziali collisioni con la Terra. Se Webb riuscirà a fornire dati chiari sulla sua orbita e dimensioni, gli scienziati potranno calcolare con maggiore precisione se e quando questo corpo celeste rappresenterà una minaccia reale.
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