Xiaomi ha recentemente svelato la sua prima auto elettrica, la Xiaomi SU7, che sta già facendo parlare di sé. Nonostante non possa competere in termini di immagine con marchi di lusso come Porsche o Tesla, la SU7 rappresenta una nuova visione dell’auto elettrica connessa.
Un progetto nato da zero
L’idea di sviluppare un veicolo elettrico è venuta al CEO di Xiaomi, Lei Jun, poco più di tre anni fa. In tempi record, l’azienda ha realizzato un’auto che promette di rivoluzionare il mercato. Xiaomi ha investito quasi 1,4 miliardi di dollari nel progetto e ha coinvolto 3.400 ingegneri e oltre diecimila esperti a livello globale. Il risultato è un’auto elegante, affidabile e innovativa, creata completamente “in casa”.
Motori e prestazioni
La Xiaomi SU7 monta motori sviluppati interamente dall’azienda: HyperEngine V6/V6s e HyperEngine V8s. La versione prototipo, Xiaomi SU7 Ultra, punta a prestazioni massime con 578 cavalli, 27.200 rpm e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 1,97 secondi.
Tecnologia integrata
Uno degli elementi distintivi della SU7 è il sistema operativo HyperOS, che trasforma l’auto in un’estensione dello smartphone. Questo software non solo gestisce l’intrattenimento a bordo, ma permette anche di controllare varie componenti del veicolo tramite comandi vocali e di interagire con i dispositivi della smart home.
Successo commerciale
Dal suo lancio a marzo, la Xiaomi SU7 ha ricevuto oltre 75.000 ordini e ha consegnato più di 10.000 unità solo a giugno. Le previsioni indicano che le vendite potrebbero superare le 120.000 unità entro il 2024, grazie anche a un prezzo di vendita competitivo, con il modello base che costa circa 27.000 euro (215.900 yuan).
Xiaomi ha in programma di portare la SU7 anche in Italia, probabilmente l’anno prossimo, anche se una data ufficiale non è ancora stata annunciata.
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