Il 3 Gennaio è stato lanciato il nuovo smartwatch Xiaomi: il MI Watch Color, molto promettente sia nel design che nelle performance. La cassa è rotonda con display AMOLED, con un richiamo ad un orologio di tutti i giorni, il design è sobrio e personalizzabile dall’utente, che potrà scegliere tra due colorazioni per il quadrante, più di cento watchface e sette cinturini diversi sia nel materiale (sei in silicone e uno in pelle) che nelle texture.
Altrettanto interessanti le funzioni: lo smartwatch sarà in grado di supportare 10 diversi tipi di sport, con firstbeat per analizzare l’attività fisica, incluse quelle acquatiche. La sua resistenza all’acqua infatti è di 5ATM (50 metri), un sensore che rileva il battito cardiaco, il sonno e lo stress, un microfono per interagire con l’assistente vocale, connettività NFC, Bluetooth 5.0 L.E, supporto Android 4.4 o superiore, GPS GLONASS, batteria da 420 mAh. Il costo è di 120 euro, e sarà disponibile solo sul mercato cinese.
Un’edizione Premium dello Xiaomi Mi Watch (del costo di 256 euro) doveva essere immessa nel mercato a fine 2019, ma c’è stato un ritardo che ne ha rimandato l’uscita a febbraio 2020. Riguardo la proroga, la società ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Grazie mille per l’attenzione su Xiaomi Watch Premium Edition. Qui vorremmo offrirti le nostre più sincere scuse. Al fine di garantire una migliore esperienza utente e una calza più adeguata, Xiaomi Watch Premium Edition originariamente previsto per il lancio alla fine di dicembre, sarà rinviato a febbraio 2020“.
Non è del tutto chiaro se il mercato cinese avrà l’esclusiva dello Xiaomi Mi Watch Color a poco più di cento euro o se il dispositivo sarà presto disponibile sul mercato mondiale. Non sono trapelate nemmeno informazioni sulla possibilità di acquistarlo o meno direttamente dai siti cinesi, o se ci sia qualche veto. È certo che se tutte le funzioni manterranno quello che promettono e il prezzo rimarrà invariato, diverrà un oggetto che farà gola a molti. Che Xiaomi punti proprio a questo?