Sembravano innocui i wrustel crudi di pollo e invece in Italia si conta già il quarto caso di decesso: si tratta di un uomo di 80 anni di Alessandria che ha ingerito dei wurstel crudi di pollo di una nota marca italiana, si è ammalato di meningite da listeria monocytogenes ed è morto. Bisogna sfatare il mito che i wrustel si possono consumare senza che vedano il fuoco? Sì, perché nelle confezioni è specificato che vanno consumati previa cottura.
Wrustel crudi di pollo: ecco perché bisogna stare attenti alla preparazione
Antonello Paparella, docente di microbiologia alimentare all’Università di Teramo, ha dichiarato: “Si tratta di un prodotto [ i wrustel crudi di pollo] da cuocere per evitare incidenti come la contaminazione da Listeria monocytogenes che ha causato tre morti e 71 persone nel recente focolaio epidemico confermato all’inizio di settembre 2022”.
“La fase critica nella produzione – ricorda Paparella – è quella della pastorizzazione necessaria proprio per inattivare eventuali batteri patogeni come Listeria monocytogenes. Nei pastorizzatori industriali, soprattutto quando la linea di produzione lavora alla capacità massima, può accadere che qualche confezione non riceva il giusto trattamento termico. Trattandosi di confezioni in movimento, il monitoraggio delle temperature non è semplicissimo e questa fase rappresenta un elemento critico del processo”.
“La cottura per 3-4 minuti – continua Paparella – non è come alcuni pensano un consiglio per dare ai würstel un sapore più gradevole o perché si vuole consumare il prodotto caldo. La cottura è una prescrizione obbligatoria. I produttori dovrebbero indicarlo sulle etichette in modo chiaro, evidenziando questa informazione, eventualmente attraverso una grafica”.
Alcune aziende hanno già ritirato i loro prodotti dal mercato, come L’Azienda Agricola Tre Valli che ha diffuso pochi giorni fa una nota chiarendo che si tratta di “ritiro volontario” e di un “avviso di sicurezza” non di un richiamo, senza indicare i marchi interessati. Nel comunicato si dice che “Allo stato attuale, tutte le analisi in autocontrollo effettuate dall’azienda sui medesimi lotti oggetto del ritiro e i campioni ufficiali effettuati sul territorio dalle Autorità Competenti danno un esito microbiologico assolutamente in linea e conforme con le indicazioni normative vigenti“.
La listeriosi è una grave infezione solitamente causata dal consumo di cibo contaminato dal batterio Listeria monocytogenes, proprio come sta avvenendo in Italia, dove tale batterio è stato riscontrato nei wrustel crudi di pollo. Si stima che circa 1.600 persone soffrano di listeriosi ogni anno e circa 260 muoiano. È molto probabile che l’infezione faccia ammalare le donne in gravidanza e i loro neonati, gli adulti di età pari o superiore a 65 anni e le persone con un sistema immunitario indebolito.
Listeria monocytogenes (L. monocytogenes), veicolato dal wurstel crudi di pollo, è una specie di batteri patogeni (che causano malattie) che possono essere trovati in ambienti umidi, suolo, acqua, vegetazione in decomposizione e animali e possono sopravvivere e persino crescere sotto refrigerazione e altre misure di conservazione degli alimenti. Quando le persone mangiano cibo contaminato da L. monocytogenes , possono sviluppare una malattia chiamata listeriosi.
La L. monocytogenes si trasmette generalmente quando gli alimenti come appunto i wrustel crudi di pollo vengono raccolti, trasformati, preparati, imballati, trasportati o conservati in ambienti contaminati da L. monocytogenes . Gli ambienti possono essere contaminati da materie prime, acqua, suolo e aria in entrata. Gli animali domestici possono anche diffondere i batteri nell’ambiente domestico se mangiano cibo contaminato da L. monocytogenes .
Ci sono una serie di sintomi per la listeriosi. A seconda della gravità della malattia, i sintomi possono durare da giorni a diverse settimane. I sintomi lievi possono includere febbre, dolori muscolari, nausea, vomito e diarrea. Se si sviluppa la forma più grave di listeriosi, i sintomi possono includere mal di testa, torcicollo, confusione, perdita di equilibrio e convulsioni. Per i giovanissimi, gli anziani e la listeriosi immunocompromessa possono provocare la morte.
La listeriosi può essere particolarmente pericolosa per le donne in gravidanza e i loro neonati, portando a gravi complicazioni durante la gravidanza, inclusi aborto spontaneo e natimortalità.
I bambini nati con un’infezione da listeriosi possono sviluppare gravi complicazioni di salute che richiedono cure mediche immediate, portare a problemi di salute per tutta la vita o provocare la morte. Le donne che sospettano di avere sintomi di listeriosi (dolori muscolari, nausea, rigidità del collo, mal di testa, ecc.) dovrebbero consultare immediatamente un medico e dire al proprio medico cosa hanno mangiato. Ulteriori informazioni sulle persone a rischio di malattie di origine alimentare .
Precedenti focolai di listeriosi negli Stati Uniti sono stati collegati a latte e formaggi crudi non pastorizzati, gelati, verdure crude o trasformate, frutta cruda o trasformata, pollame crudo o poco cotto, salsicce, hot dog, salumi e pesce crudo o affumicato e altri frutti di mare. L. monocytogenes è stato trovato anche nel cibo crudo per animali domestici.
Più a lungo gli alimenti refrigerati pronti per il consumo contaminati da L. monocytogenes vengono conservati in frigorifero, maggiori sono le possibilità di crescita di questo patogeno. Per rallentare o prevenire la crescita di L. monocytogenes , imposta il frigorifero a 40 gradi Fahrenheit (4 gradi Celsius) e il congelatore a 0 gradi Fahrenheit (-18 gradi Celsius).
Lavare le pareti interne e gli scaffali del frigorifero, i taglieri e i piani di lavoro e gli utensili che potrebbero essere entrati in contatto con alimenti contaminati; quindi igienizzali con una soluzione di un cucchiaio di candeggina al cloro in un gallone di acqua calda; asciugare con un panno pulito o un tovagliolo di carta non utilizzato in precedenza.
Pulisci immediatamente il frigorifero e puliscilo regolarmente.
Lavarsi le mani con acqua tiepida e sapone per almeno 20 secondi prima e dopo aver maneggiato il cibo e dopo qualsiasi processo di pulizia e sanificazione.
Le donne incinte , gli anziani e le persone con un sistema immunitario indebolito dovrebbero evitare determinati alimenti, incluso il latte crudo o non pastorizzato, i formaggi a base di latte non pastorizzato, i germogli di pesce crudo e alcuni altri cibi crudi, che comportano un alto rischio per L. monocytogenes .
Le persone con animali domestici dovrebbero prestare particolare attenzione per evitare la contaminazione incrociata durante la preparazione del cibo per il loro animale domestico. Assicurati di raccogliere e lavare accuratamente i piatti non appena gli animali hanno finito di mangiare e impedire a bambini, anziani e qualsiasi altra persona con un sistema immunitario debole di maneggiare o essere esposto al cibo o agli animali domestici che hanno mangiato cibo potenzialmente contaminato.
I consumatori possono anche presentare volontariamente una segnalazione , un reclamo o un evento avverso (malattia o grave reazione allergica) correlato a un prodotto alimentare.
A differenza della maggior parte dei batteri, L. monocytogenes può crescere a temperature di refrigerazione e il congelamento non eliminerà o ridurrà l’agente patogeno. La FDA raccomanda ai rivenditori di implementare controlli di tempo e temperatura per ridurre l’opportunità di crescita di L. monocytogenes. L. monocytogenes può anche contaminare in modo incrociato altri alimenti che sono stati tagliati e serviti sullo stesso tagliere o conservati nella stessa area. I rivenditori dovrebbero verificare con il tuo stato per una guida specifica. Maggiori informazioni possono essere trovate nel Food Code 2017 della FDA .
È importante avere sempre un occhio di riguardo per alimenti processati che arrivano da allevamenti intensivi o comunque allevamenti dove è possibile la proliferazione di determinati batteri che possono causare negli uomini problemi talvolta con esiti infausti. Una cottura accurata di questi alimenti sarà una garanzia per la nostra salute.
Da non trascurare sono anche i luoghi dove noi riponiamo tali alimenti, come il frigorifero, che deve ricevere cicli di igiene e disinfettazione regolari, in modo che non diventi a sua volta un ricettacolo di batteri tossici per il nostro organismo. Nonostante sia specificato in tutte le confezioni che i wrustel crudi di pollo vadano consumati solo dopo previa cottura, ci si ostina a ld ingerirli crudi o a darli come premio al nostro animale domestico.
Prima di procedere con queste scelte azzardate è sempre meglio consultare il medico di famiglia ed il veterinario di fiducia, in modo da tenere in considerazione sia la nostra salute e quella di chi ci circonda, sia la salute dei nostri affezionati pet.