Quante volte hai sentito frasi come “non imparerai nulla giocando con i videogiochi”? Se ti dicessi invece che l’uso dei videogiochi non solo può far bene a livello cognitivo, ma può addirittura aiutarti in ambito informatico non solo nella vita quotidiana, ma anche nel mondo del lavoro?
Difficile da credere che i videogiochi possano avere un tale potere?
La crescente digitalizzazione e la pervasività della tecnologia rendono sempre più importante l’approccio agli strumenti informatici, anche per chi non è abituato a usare i computer in modo quotidiano, ad esempio per molte persone, l’interazione con software come Word, la gestione dei file o l’uso di Internet può sembrare un ostacolo insormontabile.
Prima di cominciare ti pongo una domanda sia che tu sia esperto, sia che tu sia un “profano”: siamo sicuri che la difficoltà nell’uso dei dispositivi digitali stia solo perché “sono difficili” o forse c’è qualcosa di più dietro a livello cognitivo che bisogna “risolvere” ben prima dell’approcciarsi al telefono o al personal computer?
Sotto quest’ottica i videogiochi che ho elencato qui sotto possono essere davvero la manna dal cielo.
Videogiochi: i top 5 che ti possono aiutare in ambito informatico
Dopo aver valutato diverse opzioni, sono arrivato a individuare cinque videogiochi che, pur non richiedendo tecnologie avanzate o DRM, possono aiutare in modo significativo lo sviluppo delle facoltà cognitive fondamentali in ambito informatico, DRM vuol dire “Digital Right Management”, in pratica protezione anti pirateria, solitamente un controllo via internet che dice “oh guarda, hai piratato”, per chi è alle prime armi è meglio non usare account di sorta, perché molti hanno difficoltà a capire il concetto di profilo pur usando lo smartphone da più di un decennio e dato che i videogiochi devono essere un piacere non un “lavoro” ho scelto accuratamente i titoli.

Questi videogiochi sono disponibili su piattaforme come GOG, dove si possono scaricare senza particolari restrizioni; i videogiochi che seguiranno sono esempi perfetti per allenare la mente, affinare le abilità pratiche con i computer e, soprattutto, sviluppare un’attenzione critica alla gestione delle risorse, alla sicurezza online e alla risoluzione dei problemi.
1. Papers, Please!
“Papers, Please!” è un gioco di simulazione che pone il giocatore nei panni di un ufficiale di frontiera in un paese fittizio, dove deve esaminare i documenti dei cittadini in ingresso e decidere se autorizzarli o meno ad attraversare il confine: questo gioco richiede una notevole attenzione ai dettagli, poiché i documenti spesso contengono errori o falsificazioni.

Facoltà cognitive sviluppate:
- Analisi critica e attenzione ai dettagli: Il gioco spinge il giocatore a cercare incongruenze nei documenti (data di scadenza, errori nei nomi, timbri non corrispondenti) e a fare scelte rapide e precise.
- Memoria visiva e capacità di comparazione: Osservare e confrontare documenti in tempo reale rafforza la memoria visiva e la capacità di riconoscere schemi.
- Capacità di organizzazione e gestione delle risorse: Il gioco aiuta a migliorare la gestione delle risorse, come il tempo e lo spazio, visto che ogni documento deve essere analizzato in un tempo limitato.
Programmi e funzioni del sistema operativo migliorati:
- Uso del mouse e drag-and-drop: In “Papers, Please!” il mouse è fondamentale, e la gestione di documenti attraverso il drag-and-drop simula la gestione pratica dei file nel sistema operativo. Il gioco richiede una gestione ordinata dei documenti e delle cartelle, migliorando l’approccio ai file nei sistemi operativi.
- Identificazione delle truffe: L’analisi dei documenti aiuta anche a sviluppare una certa consapevolezza nella gestione della sicurezza digitale, utile per evitare truffe online come il phishing, simulando una situazione di scambio di informazioni.

In parole povere, questo gioco ti aiuterà a non cascare nelle mail tarocche pronte a rubarti dati e credenziali con un click!
Nel gioco infatti anche una piccola virgola può darti una segnalazione, analogalmente nella realtà vedere che una mail con BRT non è mandata da BRT può salvarti i dati!
Oltretutto l’uso del Drag-and-drop oltre che per l’uso di Windows e altri sistemi operativi sarà essenziale successivamente anche per capire come usare il drag-and-drop pure su programmi vari, sia il programma Microsoft Word o Audacity poco importa.
2. Theme Hospital
“Theme Hospital” è un gioco di simulazione gestionale in cui il giocatore è il responsabile di un ospedale e oltre a dover gestire la costruzione delle stanze e l’assunzione di personale, bisogna anche affrontare emergenze e gestire le risorse in modo efficace.

Facoltà cognitive sviluppate:
- Pianificazione e gestione delle risorse: Il gioco stimola la pianificazione a lungo termine, poiché bisogna gestire un ospedale con un budget limitato, bilanciando spese per personale, attrezzature e cure.
- Multitasking e priorizzazione: Il giocatore deve saper prendere decisioni rapide mentre gestisce più operazioni contemporaneamente, come curare i pazienti, risolvere guasti e migliorare l’efficienza del sistema.
- Capacità di risoluzione dei problemi: Ogni emergenza è un’opportunità per sviluppare soluzioni rapide e migliorare la struttura dell’ospedale.

Programmi e funzioni del sistema operativo migliorati:
- Uso della tastiera e del mouse: Oltre a usare il mouse per navigare, “Theme Hospital” richiede l’uso della tastiera per attivare determinate funzioni, come per esempio velocizzare l’andamento del tempo. Questo approccio sincronizzato aiuta a sviluppare la capacità di navigare in un sistema operativo e di interagire con più applicazioni simultaneamente.
- Gestione delle risorse: La gestione del budget, dei pazienti e delle risorse incoraggia l’utente a riflettere su come ottimizzare l’utilizzo dei programmi, proprio come succede nell’organizzazione di progetti complessi su un computer.
Tra i videogiochi elencati finora questo titolo può essere un buono spunto per non installare programmi spazzatura sul tuo povero computer.
Molte persone sembrano deficitare della percezione dello spazio del proprio disco rigido o del fatto che stanno mettendo troppa roba sul desktop, theme Hospital aiuta a sviluppare le facoltà cognitive idonee per “risolvere” questo “problema”.

In più le facoltà cognitive sviluppate con questa serie di videogiochi gestionali, può davvero fare la differenza nella gestione dei lavori d’ufficio, spesso culturalmente bistrattati come “lavori poco faticosi”, forse lo sono a livello fisico, ma non a livello mentale.
3. Stardew Valley
“Stardew Valley” è un gioco di simulazione agricola che invita il giocatore a gestire una fattoria, interagire con gli abitanti del villaggio, e completare missioni ed è un gioco che richiede sia una gestione efficiente delle risorse che un buon livello di strategia a lungo termine.

Facoltà cognitive sviluppate:
- Pianificazione e strategia: La gestione della fattoria implica decisioni riguardo alla semina, alla raccolta, alla cura degli animali, e alla vendita dei prodotti. Ogni scelta ha implicazioni future.
- Risoluzione dei problemi e adattabilità: Il giocatore deve affrontare sfide in continua evoluzione, come i cambiamenti climatici, la gestione del tempo e le risorse limitate.
- Gestione del tempo: Ottimizzare l’attività giornaliera è essenziale per completare tutte le azioni necessarie in una giornata.
Programmi e funzioni del sistema operativo migliorati:
- Interazione con il mouse e tastiera: “Stardew Valley” richiede un uso sincronizzato di mouse e tastiera per una navigazione fluida e la gestione delle risorse. L’interazione tra i due dispositivi aiuta ad allenare il coordinamento motorio fine e la gestione di più attività su un computer.
- Gestione delle risorse e delle scadenze: Analogamente alla gestione di file e cartelle nei sistemi operativi, il giocatore deve prendere decisioni strategiche su come allocare il tempo e le risorse, migliorando la pianificazione a lungo termine.
Se hai difficoltà nel capire come “muoverti” tra più programmi ad esempio vuoi cimentarti in un lavoro o addirittura iniziare a programmare.
Va pure segnalato che questo è il primo titolo in lista dove è possibile cooperare in più giocatori, questa tipologia di videogiochi aiuterà successivamente con l’uso di programmi come Microsoft Teams e Discord, che per molti sono difficoltà insormontabili come il pacchetto Micorosft Office.

Quindi videogiochi come questo aiuteranno a gestirsi quando si hanno ad esempio più finestre e più programmi a schermo e dovrai parlare con più persone su internet.

4. DOOM e cloni anni ’90
I giochi come “DOOM” o i suoi cloni degli anni ’90 sono degli sparatutto in prima persona che mettono il giocatore di fronte a sfide di coordinazione, velocità e reazione.

Facoltà cognitive sviluppate:
- Coordinazione mano-occhio: Il gioco stimola la risposta rapida e il controllo preciso dei movimenti, migliorando la coordinazione e il multitasking.
- Risoluzione dei problemi: In questi giochi, il giocatore deve affrontare ostacoli e nemici, risolvendo enigmi e trovando modi per avanzare attraverso livelli sempre più difficili.
- Gestione delle risorse: Come nel caso di “Theme Hospital”, la gestione delle risorse è cruciale; ad esempio, la gestione delle munizioni e delle vite richiede una pianificazione attenta.

Programmi e funzioni del sistema operativo migliorati:
- Uso combinato tastiera e mouse: La sincronizzazione tra tastiera e mouse per i comandi rapidi aiuta a sviluppare una maggiore agilità nell’utilizzo dei dispositivi.
- Simulazione di risoluzione dei problemi e di gestione dei compiti complessi: In “DOOM”, come in un sistema operativo complesso, il giocatore deve gestire più compiti contemporaneamente (muoversi, sparare, raccogliere oggetti), migliorando l’abilità di gestire più applicazioni in un computer.
5. Scacchi Online
Gli scacchi sono un gioco che da secoli allena la mente in modo rigoroso e giocare a scacchi online è un ottimo modo per stimolare le facoltà cognitive come il ragionamento logico, la memoria e la pianificazione a lungo termine, sebbene non nato nel mondo dei videogiochi si è perfettamente integrato in esso.

Facoltà cognitive sviluppate:
- Pensiero strategico e analitico: Ogni mossa richiede una riflessione strategica su come le mosse future influenzeranno il gioco.
- Memoria e concentrazione: I giocatori memorizzano le aperture, le mosse avversarie e le possibili strategie, sviluppando memoria a breve e lungo termine.
- Capacità di problem-solving: Ogni partita è un enigma che deve essere risolto, spingendo il giocatore a pensare in modo critico.

Programmi e funzioni del sistema operativo migliorati:
- Uso del mouse e della tastiera: Anche se la gestione è più limitata rispetto ad altri giochi, l’uso delle interfacce grafiche per spostare i pezzi sulla scacchiera aiuta a sviluppare competenze nell’interazione con software di gioco e nelle interfacce utente.
- Pensiero logico applicato al digitale: Le competenze sviluppate nel gioco degli scacchi sono perfette per migliorare l’approccio logico alla risoluzione di problemi anche in ambito informatico, come quando si affrontano errori di sistema o si configurano applicazioni.

Va segnalato che questo è il primo caso di videogiochi in questa lista dove finalmente ci si fa l’account, una cosa che a molti sembra essere ignota e senti frasi tipo “ma è sempre entrato da solo su Google” o “a cosa serve la password?“, a livello teorico videogiochi come gli scacchi online dovrebbero “correggere” questo problema, almeno in teoria.
Conclusione
I videogiochi possono essere strumenti utili non solo per il divertimento, ma anche per sviluppare abilità cognitive importanti in ambito informatico. Dai giochi di simulazione gestionale come “Papers, Please!” e “Theme Hospital”, che migliorano la gestione delle risorse e l’attenzione ai dettagli, ai titoli di strategia come “Stardew Valley” e gli scacchi online, che allenano la pianificazione a lungo termine e il pensiero critico, questi giochi offrono una formazione pratica che può rendere più facile e meno intimidatorio l’approccio al mondo digitale.
Sfruttare il potenziale cognitivo dei videogiochi può rappresentare un passo importante verso una maggiore competenza e fiducia nell’uso della tecnologia.