Le restrizioni fisiche dovute alla pandemia da covid19 hanno causato anche una restrizione dei video WhatsApp che da 30 secondi passeranno a 15.
L’importante traffico dati causato dalla necessità di rimanere in contatto con parenti e amici lontani da un lato ha potenziato il successo della chat più scaricata del momento, da un altro ha messo in crisi gli sviluppatori, che per evitare un collasso della rete, hanno dovuto ridurre i secondi disponibili per i video condivisi sullo stato WhatsApp.
Lo stesso Zuckerberg aveva manifestato le sue perplessità ad inizio pandemia, prevedendo che la rete non sarebbe stata all’altezza dell’emergenza coronavirus: in questo momento, l’unica soluzione plausibile pare sia proprio quella di alleggerire il carico dei video WhatsApp.
Video WhatsApp: ridotta non solo la quantità ma anche la qualità
Sicuramente avrai notato che già da fine marzo la qualità dei video WhatsApp è stata ridotta proprio per permetterti di continuare a chattare e videochiamare con chi vuoi senza subire troppi problemi. I primi a doversi accontentare di soli 15 secondi a bassa risoluzione sono stati i cittadini dell’India e a quanto pare adesso questa strategia verrà applicata anche in Europa.
Naturalmente si tratta di una scelta temporanea, legata all’andamento della pandemia in tutto il mondo. Se il problema del traffico dati indiscriminato dovesse continuare, si applicherà la restrizione anche sui download della chat classica, sino ad arrivare ad un abbassamento della qualità delle videochiamate tanto in voga, per dare un po’ di respiro al server.
Rispetto all’Italia, Zuckerberg ha detto che: “L’uso di Whatsapp (e anche Messenger, a quanto risulta, ndr) per le chiamate è più che raddoppiato rispetto all’anno scorso e le visualizzazioni su Instagram e Facebook Live sono raddoppiate”. Per evitare il collasso della rete, se vuoi, puoi dare un contributo anche tu: limita le videochiamate e le condivisioni dei video nella chat. È un momento difficile, ma senza rete lo sarebbe ancora di più.