La fibra ottica è la tecnologia di punta della nostra società. Anche se ancora in espansione, sono sempre di più le persone e le aziende che adottano questo tipo di connessione per navigare, lavorare, divertirsi, ecc.
Proprio per venire incontro a esigenze sempre più grandi, questa tecnologia ha fatto notevoli progressi, specialmente negli ultimi anni. Oggi infatti la fibra permette di navigare alla massima velocità, con tanti dispositivi connessi e ai massimi livelli di prestazione.
In questo articolo la osserveremo più da vicino, per scoprire da dove deriva la sua potenza di connessione e come funziona realmente. Inoltre daremo qualche buon consiglio di risparmio, specialmente per chi è interessato ad attivare la fibra in casa. A tale proposito, è importante ricordare che con piattaforme di confronto come Facile.it è possibile scegliere la connessione internet per casa più adatta al proprio caso, selezionandola tra le proposte più convenienti sul mercato.
Come funziona la fibra ottica e perché è così veloce
La fibra ottica si distingue dalle connessioni tradizionali per la sua tecnologia basata sulla trasmissione di dati attraverso impulsi luminosi. A differenza del rame, utilizzato nelle linee ADSL, la fibra sfrutta sottili filamenti di vetro o plastica che consentono una propagazione del segnale molto più rapida. In questo modo, riduce drasticamente le interferenze elettromagnetiche e le dispersioni di segnale, garantendo prestazioni elevate anche su lunghe distanze.
La fibra mantiene una velocità costante, indipendentemente dalla quantità di utenti connessi nella stessa zona. Questo la rende ideale per lo streaming in alta definizione, il gaming online e il lavoro da remoto, dove la reattività della rete è fondamentale.
Non tutte le connessioni in fibra, però, sono uguali. La tecnologia FTTH (Fiber To The Home), ad esempio, è la più avanzata perché porta la fibra direttamente all’interno dell’abitazione, a velocità fino a 2.5 Gbps.
La tecnologia FTTC (Fiber To The Cabinet), invece, utilizza ancora un tratto di rame dall’armadio stradale fino a casa, il che può ridurre le prestazioni, soprattutto nelle zone più lontane dalle centrali.
Cosa influisce sulla velocità della fibra: miti e realtà
Anche se la fibra ottica offre prestazioni elevate, ci sono alcuni fattori che possono influenzarne la velocità effettiva. Uno di questi è il tipo di modem utilizzato, perché un dispositivo obsoleto o non compatibile con le nuove tecnologie può limitare la connessione, riducendo la banda disponibile.
Per ottenere il massimo dalle connessioni veloci, è consigliabile optare per router compatibili con lo standard Wi-Fi 6, il quale migliora la distribuzione del segnale in ambienti con molti dispositivi connessi.
E inoltre, anche se il Wi-Fi è pratico, una connessione via cavo Ethernet garantisce sempre prestazioni migliori, specialmente per chi gioca online o utilizza servizi di streaming in 4K. Il Wi-Fi, infatti, può subire interferenze da muri, elettrodomestici e altri dispositivi wireless presenti in casa.
Infine, la velocità della fibra può variare in base alla saturazione della rete. In alcune ore della giornata, quando molte persone sono connesse contemporaneamente, possono verificarsi leggere diminuzioni della velocità, specialmente su reti FTTC. Per evitarlo, è preferibile attivare offerte internet solo con i provider più affidabili, i quali adottano tecnologie di ottimizzazione della banda per minimizzare questi problemi.