Un team di ricercatori del il BABA Center, l’Helsinki Children’s Hospital, ha sviluppato un nuova tuta intelligente per i neonati, che permette di valutare le capacità motorie durante lo sviluppo iniziale. La tuta intelligente, denominata MAIJU (Motor Assessment of Infants with a Jumpsuit) è un dispositivo medico indossabile dotato di sensori di movimento multipli, che aiutano a valutare e prevedere lo sviluppo neurologico dei bambini.
I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Communications Medicine.
Tuta intelligente per neonati: ecco come funziona
Durante la loro recente ricerca, il team di scienziati ha monitorato i bambini tra i 5 ei 19 mesi di età usando la tuta intelligente MAIJU durante le fasi di gioco spontaneo, principalmente nell’ambiente domestico dei bambini. All’inizio dello studio, le posture e i movimenti dei bambini sono stati individuati visivamente da una registrazione video utilizzando uno schema di descrizione della motilità sviluppato appositamente per questo studio.
Queste informazioni sono state successivamente utilizzate per addestrare un algoritmo basato sull’apprendimento automatico per riconoscere le stesse posture e movimenti per ogni secondo del tempo di gioco di ogni bambino con una precisione che equivale alla valutazione visiva da parte di un esperto del settore.
“Lo sviluppo del dispositivo indossabile MAIJU ha richiesto una svolta tecnica nello sviluppo di algoritmi di apprendimento automatico per questo scopo. Ciò è stato ottenuto combinando un nuovo tipo di descrizione della motilità con soluzioni di apprendimento profondo all’avanguardia”, ha affermato il leader dello sviluppo tecnico, il Dottor Manu Airaksinen.
La tuta intelligente MAIJU e le soluzioni analitiche associate consentono sia la valutazione che il monitoraggio della maturazione motoria del bambino con un’accuratezza senza precedenti. Questo progresso può essere sfruttato in molti modi, ad esempio nella diagnostica clinica precoce e in altre valutazioni dello sviluppo, e consente anche di misurare l’efficacia in vari tipi di trattamenti medici e terapie.
“La nostra ricerca mostra che è molto possibile valutare lo sviluppo motorio di un bambino al di fuori di un ospedale o di un laboratorio qualificato. Un vantaggio particolare della metodologia MAIJU è il fatto che ci consente di effettuare valutazioni dello sviluppo nell’ambiente naturale del bambino, come una casa o un asilo nido“, ha spiegato Sampsa Vanhatalo, Professoressa di fisiologia e responsabile del Centro BABA.
“Metodi di questo tipo sono urgentemente necessari per supportare la ricerca e le nuove innovazioni terapeutiche del primo sviluppo neurologico“, ha confermato Leena Haataja, Professoressa di neurologia infantile: “Prima vengono identificati i ritardi dello sviluppo neurologico e le relative difficoltà, meglio possiamo supportare lo sviluppo imminente del bambino e le prestazioni neurocognitive per tutta la vita”.
Nella comunità scientifica è acclarato che che lo sviluppo motorio di un bambino piccolo non sia indipendente da tutti gli altri sviluppi neurocognitivi. La forte spinta innata del bambino a muoversi emerge da una chiara esigenza: il bambino deve muoversi molto per fare esperienza e imparare dall’ambiente circostante.
“È quindi importante incoraggiare i bambini a muoversi il più naturalmente e il più possibile nelle situazioni della vita quotidiana“, ha osservato Haataja. Un bambino con problemi motori o altri problemi neurologici avrà bisogno di supporto o terapie speciali, che funzionano meglio se fanno parte della vita quotidiana e dell’ambiente del bambino. La tuta intelligente MAIJU consente di trovare migliori strategie terapeutiche in tali situazioni e di valutare l’efficacia di tali terapie.