Il tumore alla pelle potrebbe essere contrastato da un farmaco utilizzato nel trattamento delle malattie neuromuscolari: a sostenerlo in una sua ricerca è Sujit Basu, studioso del Dipartimento di Patologia, Beth Israel Deaconess Medical Center e Harvard Medical School, Boston, Massachusetts, USA.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research
Tumore della pelle: si può contrastare con la dopamina?
La ricerca portata avanti da Basu si concentra sulla dopamina, che grazie all’attivazione dei suoi suoi recettori D2 può bloccare la proliferazione e la progressione di diversi tumori squamosi precancerosi dell’epidermide, provocati dagli Uvb.
Il carcinoma squamoso è un tumore maligno della pelle, che si genera dallo sviluppo incontrollato di una cellula squamosa dell’epidermide. In linea di massima, questo tipo di tumore della pelle è causato dall’esposizione ai raggi UV del sole e delle lampade abbronzanti; nei casi più rari invece, si tratta di una condizione di immunodepressione, al contatto con alcuni agenti chimici tossici oppure alla predisposizione genetica.
Per poter giungere ad una diagnosi del carcinoma squamoso, saranno necessari un esame obiettivo, l’anamnesi e la biopsia tissutale. È giusto evidenziare che si tratta di un tumore curabile, purché si agisca contro di esso in maniera tempestiva.
“Questo lavoro indica che un farmaco comunemente usato che attiva specifici recettori della dopamina potrebbe aiutare a ridurre la recidiva del cancro della pelle a cellule squamose e forse anche a prevenire completamente la malattia. Questo è particolarmente stimolante perché si tratta di un farmaco che è già prontamente utilizzato in contesti clinici ed è relativamente poco costoso. Siamo entusiasti di continuare il rilancio in quest’area di ricerca”, conclude lo scienziato.
Abito in Trentino e so solo che li la ricerca non arriva, solo Proton terapia ma per tumori testa/ collo, e nemmeno funziona.
Per il resto sempre chemio e radio.
Chi non ha soldi per tentare fuori non ha speranze.