Circ, la startup nata a Berlino nel 2018 , ha scelto la capitale del Piemonte per promuovere i suoi monopattini in sharing. Il monopattino non ha una collocazione obbligatoria in città e viene gestito tramite app compatibile sia per iOS che per Android. Per sbloccare il monopattino bisogna versare 1,19€ per ogni ora di utilizzo. Sono stati sviluppati anche degli abbonamenti per tutti i gusti e tutte le tasche:
- 1 ora illimitata: 4,90€
- Sblocchi gratuiti per una settimana: 5,90
- Sblocchi gratuiti per un mese: 14,90
Circ si avvale del free floating, cioè la possibilità per gli utenti di utilizzare il monopattino senza l’obbligo di riportarlo in un determinato luogo, infatti dopo aver sbloccato gli abbonamenti con l’app dedicata, nessuno, tranne il titolare dell’abbonamento stesso, potrà usufruirne. Se un utente decidesse di attivare, per esempio, l’abbonamento mensile, potrebbe lasciare il monopattino sotto casa, nel parcheggio dell’azienda per la quale lavora o davanti ai ristoranti e cinema preferiti.
La sperimentazione sulla micromobilità è iniziata a Torino circa un mese fa, ma il sindaco Chiara Appendino ha colto al balzo l’arrivo di Greta Thunberg, attivista svedese e fondatrice di friday for future, per dare più risonanza alla collaborazione con Circ, puntando sull’ecosostenibilità dei monopattini in sharing e sulla facilità di fruizione degli stessi. Greta ha così goduto di un’accoglienza esemplare, accolta da migliaia di giovani attivisti del movimento friday for future, e lei stessa ha espresso meraviglia per l’organizzazione del comune.
La combo innovativa di praticità, informatica, meccanica ed elettronica, unita al tema dell’ecosostenibilità, ha reso il progetto di presentazione della collaborazione di Circ con la città di Torino, un’alchimia senz’altro vincente. È auspicabile che Torino faccia da apripista per le altre città italiane e che il tema dell’ecosostenibilità non rimanga circoscritto alla scesa in campo di Circ, ma che assuma sempre più rilevanza e interesse da parte delle istituzioni.