VPN e DNS sono spesso utilizzati come sinonimi ma in realtà non lo sono affatto, sono due tipologie di sicurezza internet diverse, sebbene con dei punti in comune.
Brevemente: quando stai cercando di ottenere un altro livello di protezione informatica che non richiederebbe molte risorse, molto probabilmente stai scegliendo tra un servizio VPN e una soluzione di sicurezza DNS. Ora li vediamo tutti e due.
Cos’è una VPN (Virtual Private Network)?
VPN vuol dire Virtual Private Network (rete privata virtuali) e fondamentalmente nasconde il tuo IP e fornisce un server crittografato reindirizzando il tuo traffico tramite un server gestito da un host VPN, per semplificare, un computer (o un dispositivo connesso ad internet) dislocato chissà dove nel mondo.
Stabilisce una connessione protetta nelle reti pubbliche. Protegge le tue azioni dall’essere viste dal tuo ISP e da potenziali hacker, tuttavia, non fornisce una protezione completa e può comunque consentire che si verifichino intrusioni.
Vale la pena notare che la VPN ha accesso a risorse limitate nella tua regione, ma tieni presente che potrebbe raccogliere i tuoi dati personali. Questo problema riguarda principalmente i servizi VPN gratuiti ed economici. Inoltre, le VPN, a seconda del tipo, possono inoltrare richieste o meno.
In pratica con questo tipo di servizi, il tuo IP, invece che risultare dall’Italia, risulta originario dagli Stati Uniti o da altre nazioni a scelta (per farla facile, molto facile).
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La maggior parte di quelli gratuiti non crittografano nemmeno i tuoi dati. Secondo Cybernews, l’anno scorso 20 milioni di e-mail e altri dati personali come posizione e informazioni legali sono stati rubati tramite VPN.
Invece un DNS, cos’è precisamente?
La sicurezza DNS funziona esclusivamente con le richieste DNS, non con il traffico.
Questo significa che gli utenti possono controllare il proprio traffico senza che il servizio abbia accesso ad esso. L’obiettivo principale di DNS Security è di non farti guadagnare nulla da una risorsa dannosa anche se hai già fatto clic su qualcosa (ad esempio su un link ingannevole o su una pubblicità).
Blocca semplicemente tutto l’accesso alla risorsa dannosa e la interrompe prima che qualcosa raggiunga la tua rete.
VPN e DNS: qual è la scelta giusta?
Per forza di cose la risposta è: dipende.
Dipende, ovviamente, dalle tue esigenze. Se desideri disperatamente accedere a risorse che non funzionano nelle tue regioni, la VPN è la tua scelta. Prova a sceglierne uno affidabile, altrimenti i tuoi dati personali potrebbero essere rubati o comunque compromessi.
Tuttavia, se stai cercando di ottenere la protezione informatica e assicurarti che i tuoi dati rimangano tuoi, dovresti scegliere Sicurezza DNS.
Come accennato, non ha accesso alle tue informazioni personali e non ha richieste DNS e traffico Internet diretti a server di terze parti.
Riassumendo: la differenza principale è che la VPN nasconde l’utente nella zona di pericolo; mentre la sicurezza DNS, invece, tramite il filtraggio DNS non lascia assolutamente entrare l’utente, quindi non mette affatto a rischio l’utente.
Il filtraggio DNS può essere considerato un tipo di soluzione troppo semplice da proteggere, ma abbastanza aggirabile, soprattutto essendo così facile da applicare.
Si possono usare entrambi?
In teoria sì, non dovrebbero esserci particolari problematiche, perlomeno su sistemi desktop: diverso è il discorso su dispositivi mobili, specie Android, nei quali non esiste una distinzione specifica tra le due cose.
Detto questo, resta il problema che non tutte le VPN sono compatibili con altrettanti DNS, ma è un discorso complesso, non concludibile in questa sede.