La combo TIM, ERICSSON e QUALCOMM Tecnologies, che fa parte della società Qualcomm Incorporated, è riuscita a stabilire il primato europeo per quello che riguarda la velocità di trasmissione dati pari a 2 Gigabit al secondo su rete live con onde millimetriche. Il risultato è stato ottenuto grazie alle frequenze a 26 Gigahertz che permettono di rendere idoneo l’accesso ad alta velocità, bassa latenza e massima sicurezza. Con questo nuovo successo, TIM ha dato conferma della sua leadership in ambito di innovazione 5G. La nuova conquista sulla velocità targata TIM, è stata resa possibile per mezzo di un terminale (CPE) di Askey RTL0200 che migliora le performance del Modem-RF System 5G di Qualcomm Snapdragon X50.
Michele Gamberini, Chief Technology and Information Officer di TIM, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale: “Con questo nuovo primato europeo 5G sulle onde millimetriche, TIM si conferma leader tecnologico grazie alla sua capacità di innovazione e ad un’infrastruttura di rete all’avanguardia in grado di abilitare la trasformazione digitale del Paese. Il risultato ottenuto ci permette di aprire la strada allo sviluppo di nuove soluzioni 5G sia per garantire l’ultrabroadband fisso a famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni non ancora raggiunte da questo servizio, sia per coperture dedicate allo sviluppo dei servizi verticali di robotica e automazione in ambito smart manufactoring. Tutti i nostri clienti saranno in grado quindi di fruire di una vasta gamma di soluzioni integrate che consentiranno loro di entrare appieno nella Digital Society”.
Il successo della società italiana di telefonia mobile è basato su una soluzione a standard 3GPP Non Stand Alone (NSA) capace di stimolare l’interattività device, e componenti di rete di fornitori diversi, associando la rete 4G con quella 5G che ad oggi si perfeziona nella banda a 3,7 GHz. TIM è riuscita ad ottenere le migliori frequenze 5G messe in gara dal MiSE, grazie alla capitalizzazione di 2,4 miliardi di euro, che ha permesso di assorbire tre diverse bande di frequenza disponibili (3,7 GHz, 26 GHz e 700 MHz). La banda a 3,7 GHz, di cui TIM ha un vantaggio di 80 MHz totali e che ha dato alla società italiana la possibilità di implementare la copertura 5G nel 2019 destinata a 120 città, 200 destinazioni turistiche e 245 distretti industriali entro il 2021, oltre a 200 progetti dedicati alle grandi imprese.
Anche Emanuele Iannetti, Amministratore Delegato di Ericsson in Italia è entusiasta del risultato: “Il 5G sarà la principale piattaforma di innovazione del prossimo decennio, in grado di rendere il nostro Paese sempre più competitivo e attrattivo nello scenario globale. Ci fa enormemente piacere che TIM abbia scelto la tecnologia 5G di Ericsson per raggiungere questo importante primato, ponendo l’Italia in prima fila nell’implementazione commerciale della quinta generazione di reti mobili. Ericsson conferma così la sua leadership tecnologica e di essere pronta ad anticipare le richieste del mercato.”
TIM, grazie alla crescita del suo portafoglio di frequenze, diventa un avversario temibile nel campo dell’innovazione 5G, allineandosi ai movimenti del mercato mondiale, in fermento già dal 2019 e che sarà particolarmente competitivo nel 2020. La gara tra USA, Asia e Europa si fa sempre più interessante e coinvolgerà anche aree politico-economiche, come abbiamo visto con i primi veti di Trump nei confronti di Pechino, che poi si sono ammorbiditi, lasciando intendere una collaborazione che sarebbe più fruttuosa di qualsiasi freno sul mercato 5G.
Enrico Salvatori, Presidente di Qualcomm EMEA, ha voluto esprimere soddisfazione per il successo della TIM: “Qualcomm Technologies si congratula con TIM per questo importante traguardo che dimostra ancora una volta il potenziale della tecnologia 5G mmWave e mostra come gli operatori sono in grado di utilizzare una vasta gamma di bande di spettro per implementare il 5G. Il 2020 vedrà una significativa espansione della copertura del 5G e l’uso delle bande mmWave svolgerà un ruolo importante nel suo sviluppo.”