Recentemente ho avuto il piacere di provare Teufel CINEBAR 11, un kit con soundbar davvero interessante che ha fatto da colonna portante alle mie serate in pieno stile cinema e alle mie sessioni di gaming domenicali. Il tutto però mi sarà piaciuto? La qualità audio giustifica il prezzo richiesto dal venditore? Scopriamolo insieme in questa recensione completa!
Teufel CINEBAR 11, la soundbar che ti conquisterà
Teufel CINEBAR 11 non è altro che un kit che contiene una soundbar e un subwoofer allo scopo di darti la maggiore qualità possibile d’ascolto. Il tutto viene venduto da Teufel e puoi trovare il prodotto sul sito ufficiale nel caso tu ne sia interessato. Fatte le dovute precisazioni, lanciamoci subito nella recensione completa, come sempre partendo dall’unboxing.
Unboxing e caratteristiche
Teufel CINEBAR 11 arriverà a casa tua in due anonime scatole di cartone. Una conterrà la soundbar e l’altra il subwoofer dedicato. Una volta aperte le confezioni ecco cosa troverai all’interno:
- 1x T6 Subwoofer
- 1x Soundbar CINEBAR 11 Mk2 20
- 1x Telecomando CINEBAR 11
Addentriamoci però più nello specifico partendo dalla soundbar: le dimensioni sono abbastanza generose con 94,8 cm di larghezza, 6cm di altezza e uno spessore di 8,3cm. Per quanto riguarda gli ingressi abbiamo i soliti presenti nelle soundbar, più nello specifico:
- Ingresso presa jack 3.5mm 1
- Entrata digitale ottica
- Ingresso Video HDMI 1 (supporta 3D ARC CEC)
Tranquillizzati subito perché all’appello non manca lo standard Bluetooth 5.0 e come un sogno a occhi aperti è stato anche inserito lo standard aptX, che ricordiamo essere una tipologia di codec audio per quanto concerne il Bluetooth che riesce a migliorarne di molto la qualità elaborando molti più dati. Si tratta di un vantaggio non indifferente se sei solito trasmettere via Bluetooth le tue canzoni preferite. Tanto per darti un metro di paragone, con questo standard si arriva quasi a eguagliare la qualità di un CD.
Inoltre la soundbar supporta il collegamento wireless al subwoofer (un vero tocco di classe che ti risparmierà fastidiosi cavi per la casa). La potenza totale è di 150 Watt.
Passiamo ora al subwoofer che di certo non poteva essere da meno visto che deve eguagliare l’ottima qualità della cassa. Mi hanno stupito molto le dimensioni per esempio: 12 cm in larghezza, 42cm in altezza e spessore. Come già anticipato il collegamento al sub avverrà in maniera wireless e l’unità contiene un woofer di diametro pari a 165 mm.
Tutti questi dati però lasciano un po’ il tempo che trovano spalmati così, perciò veniamo alla prova su campo.
Sembra quasi di essere al cinema!
Parto subito con il tranquillizzare sull’istallazione e l’accoppiamento delle due unità di Teufel CINEBAR 11. Una volta inserite le pile nel telecomando e attaccato il tutto alla corrente, un veloce giro nelle impostazioni sarà più che sufficiente per trovare la funzione di accoppiamento con il subwoofer. Fatto ciò le due unità agiranno in parallelo, sarà possibile regolare la potenza del sub tramite una rotellina posta sul retro dell’unità oppure ovviamente attraverso i settaggi audio della soundbar.
Vi sono 3 profili predefiniti tra cui scegliere in Teufel CINEBAR 11: uno dedicato alla voce, uno all’audio e uno da utilizzare durante la notte per ridurre al minimo i rumori forti. Ad ogni modo, io ho preferito personalizzare un po’ i vari aspetti audio e devo dire che il risultato finale è più che sorprendente.
Da una parte abbiamo un subwoofer che è in grado di farsi sentire più che adeguatamente, dall’altra una soundbar in grado di sorprendere con un’audio pulito e cristallino ma soprattutto al passo con le ultime tecnologie Dolby Digital, Dolby Pro Logi II e infine DTS Digital Surround. Non manca poi Dynamore, una tecnologia proprietaria dell’azienda in grado di rendere l’audio ancora più ricco. Unica stonatura è che in rare circostanze le voci risultano essere fin troppo basse rispetto al resto dell’audio.
Appurato che l’audio è molto buono, potresti essere curioso di sapere come Teufel CINEBAR 11 se la cava in modalità Bluetooth, dove la latenza e i ritardi possono comportare non pochi problemi se non gestiti adeguatamente. Grazie allo standard adottato, la riproduzione Bluetooth avviene in maniera molto convincente. Riproducendo numerose canzoni e addirittura l’audio di alcuni video su telefono, non ho mai assistito a rallentamenti di alcun genere. Il labiale risulta sempre sincronizzato e la sensazione generale è proprio quella che ci si aspetterebbe da un prodotto del genere.
Tirando le somme sul comparto audio, Teufel CINEBAR 11 è sicuramente un prodotto di fascia medio/alta e questo ne giustifica il prezzo.
Un design che non delude
Quando si tratta di soundbar e subwoofer c’è sempre da tenere in conto che lo spazio occupato non è poco, di conseguenza un ottimo design è buon biglietto da visita per qualsiasi venditore. Teufel CINEBAR 11 su questo ha fatto centro, perché sia la soundbar ma soprattutto il subwoofer possono vantare un design moderno che si sposa praticamente con ogni tipo di arredo.
Le dimensioni compatte poi aiutano a trovare la posizione perfetta dove piazzare il kit. Quindi anche sotto questo punto di vista l’utenza si può ritenere più che soddisfatta del proprio acquisto.