C’è molto, troppo da dire sulle Teufel CAGE, e 1uindi dovrò cercare di riassumere nel miglior modo possibile tutte le considerazioni del caso. Intanto Teufel non è una delle tante start-up che sono esplose in europa negli ultimi 20 anni, ma un solido marchio di componenti e periferiche audio sin dal 1979, con sede a Berlino, non sono dei ragazzini che cercano di sfondare sul mercato, e questo voglio che sia chiaro.
Teufel da decenni cerca di stabilire un rapporto con i suoi clienti in maniera diretta, vendendo direttamente come produttore e distributore, che trovo essere una cosa davero rimarchevole e coraggiosa, ma non solo, essendo una ditta che crea prodotti professionali da anni, cerca da sempre di innovare solo ed esclusivamente lo stretto necessario, per garantire prodotti eccezionali, e si certo sicuramente non economici, ma con una ragion d’essere. E qui arrivano le Teufel CAGE.
Le Teufel CAGE, seppure sponsorizzate come gaming headset, sono qualcosa di molto di più, potremmo considerarle la somma di tutta la tecnologia possibile al servizio dell’ascolto e della comunicazione digitale. Mi sono chiesto se fosse giusto snocciolare dati supertecnici per impressionare, o solo descrivere l’esperienza meravigliosa in cui mi sono trovato. Beh la risposta è che i dati li potrai leggere da solo qui, ma l’esperienza è il mio compito.
Teufel CAGE Presentazione:
La cosa che ho adorato da subito, è stata la scatola, mi ha immediatamente fatto tornare indietro di più di 30 anni, quando osservavo mio padre chino sulla sua radio CB in garage, circondato da scatoloni degli anni 60 e 70 gettati alla rinfusa, principalmente di componenti audio o di fusibili e casse, scatole con quel gusto vintage, che profumavano di serietà e di grande manifattura, e guardacaso principalmente prodotte in “Germania dell’ovest”, chiocciava mio padre. Il muro di Berlino era ancora lì e la Germania era il punto di riferimento per i dispositivi audio.
Devo dire che è solo una semplice scatola di cartone grezzo, che in fondo al suo interno ha solo delle cuffie, ma l’estetica della presentazione non è cosa da poco, e devo dire che mi ha colpito forse più del dovuto, è vero, ma non per questo è un aspetto da sottovalutare.
Al suo interno le Teufel CAGE sono incelofanate e fissate nel supporto, una manifattura a dir poco eccezionale, in parte polimeri ed in parte metalli leggeri super resistenti, con una gradevole carta plastificata a motivi a nido d’ape insieme a:
- 1× Mini-jack 3.5mm
- 1× microfono snodabile e manicotto paravento estraibile
- 1× cavo Micro-USB a USB
e ovviamente il manualetto delle istruzioni. Non è presente il cd del software dedicato TAC (Teufel Audio Center), che invece troverete sul sito del supporto ufficiale, con relative istruzioni d’uso.
Ovviamente non è obbligatoria l’installazione del TAC, ma le opzioni disponibili sono molteplici e di un’utilità straodinaria, seppure utili solo con il collegamento USB, e non con il jack 3,5mm, per ovvi motivi. Di certo su un cellulare le Teufel CAGE non danno il massimo, ma anche perché mai dovrebbero? Essendo uno strumento molto professionale sono pensate per un ambiente di lavoro e non certo per svago temporaneo, seppure siano PERFETTE per l’ascolto Hi-Fi, ma certo non su cellulare.
Sono chiaramente compatibili con qualsiasi device, compreso il microfono in dotazione, che non solo è estraibile, ma consente anche l’ascolto in cuffia, grazie alla scheda audio dedicata installata nelle stesse, e che consente oltretutto una funzione di Magic Voice, cioè la possibilità di manipolare la vostra voce per renderla irriconoscibile o solo per scherzare in chat con gli amici, ma più utilitaristicamente per camuffare la voce nei podcast.
La qualità del microfono è semplicemente cristallina, e possiede nel TAC alcune possibili personalizzazioni, che potranno boostare le eventuali registrazioni su OBS o in streaming generale, ma anche per semplici conference call. Inoltre è possibile attivare l’esclusione del rumore ambientale con un semplice click, e ti giuro è l’unico perfettamente funzionale che abbia mai provato, anche n mezzo alla confusione sembra che tu sia l’unico a parlare, e senza alcun fruscio di fondo. Semplicemente ECCEZIONALE.
Passiamo ora all’esperienza di ascolto, quella che mi ha shockato in mille ed uno modi. Le Teufel CAGE nel TAC hanno un equalizzatore personalizzabile e salvabile in memoria, ma non finisce qui, sul lato dell’auricolare destro è infatti presente un tasto programmabile dal TAC, per due tipi di equalizzazioni diverse, e sempre dal TAC la possibilità di simulare una stanza di ascolto Surround di varie dimensioni, simulando un audio spaziale a 360 gradi.
La differenza di settings è incredibile, la differenza di stili è palpabile, ed in alcuni casi perfino spaventosa, visto che i padiglioni ti isolano completamente dai rumori esterni, così la virtualizzazione dello spazio d’ascolto è incredibilmente realistica, e ti da l’impressione di essere in spazi reali con l’acustica corrispondente. Esiste anche la possibilità di lasciare al processore la capacità di normalizzare l’audio in autonomia, cosa che svolge in maniera più che egregia.
L’unico piccolissimo difetto delle Teufel CAGE, è secondo me una compatibilità non ancora al 100% con Windows 11, si è verificato infatti sporadicamente un difettuccio, e cioè a volte staccare e riattaccare le Teufel CAGE con l’USB, confonde Windows e a volte è possibile che non le riconosca al volo, soprattutto se ci sono applicazioni aperte o browser. Chiaramente Windows 11 è appena uscito e queste cose possono capitare fino all’aggiornamento dei driver, quindi niente di serio.
Su console non è possibile sfruttarle al 100%, ma rimangono comunque di una potenza ed affidabilità incredibile, lo stesso vale per la qualità del suono e del microfono.
Puoi trovare le Teufel CAGE sullo shop ufficiale online al prezzo di 169,99€, inoltre attualmente le trovi scontate di 30€, quindi potrai acquistarle a 139,99€.