Nel mondo dei veicoli elettrici, Tesla è sempre stata una pietra miliare, ma le recenti turbolenze interne stanno gettando ombre sul suo futuro. L’azienda, che impiega circa 140.000 persone, ha visto una drastica riduzione delle sue inserzioni di lavoro, passando da oltre 3.400 posizioni a solamente tre disponibili negli Stati Uniti, Messico, Canada e Puerto Rico. Questo taglio significativo segna un evidente congelamento delle assunzioni, soprattutto in Nord America.
Il congelamento delle posizioni aperte
Fino al primo maggio, Tesla vantava migliaia di offerte di lavoro, concentrate soprattutto nelle gigafactory di California, Texas e Nevada. Tuttavia, alla data del controllo più recente, l’elenco si è ridotto a poche offerte per un programma di sviluppo nella produzione. Questo programma, della durata di sette settimane, si svolge tra Texas, California e Nevada e promette ai partecipanti una possibile transizione a ruoli stabili all’interno delle fabbriche.
Tesla: Le implicazioni dei licenziamenti
Il CEO Elon Musk ha recentemente comunicato ai suoi dipendenti l’importanza di ridurre i costi e aumentare la produttività in vista di una nuova fase di crescita. Questa necessità ha portato a una serie di licenziamenti che, secondo Bloomberg, potrebbero aver interessato oltre 20.000 persone in una sola tornata. Tra questi, molti erano impiegati da tempo nell’azienda, come testimoniato dalle dolorose testimonianze apparse su LinkedIn.
Non solo le posizioni meno recenti, ma anche le offerte di stage estivi sono state revocate, mettendo in difficoltà molti giovani pronti a iniziare la loro esperienza professionale. Questi tagli hanno incluso quasi l’intera divisione Supercharger, nonostante Tesla sia un leader nel settore delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
Questi sviluppi sollevano interrogativi sul futuro dell’azienda e del settore dei veicoli elettrici in generale. L’industria automobilistica è notoriamente ciclica e soggetta a fluttuazioni economiche, ma il caso di Tesla dimostra quanto rapidamente un gigante possa dover adattare le sue strategie in risposta a pressioni interne ed esterne. La riduzione del personale e il congelamento delle assunzioni potrebbero influenzare negativamente l’innovazione e la produzione, almeno nel breve termine.
E tu, cosa pensi che Tesla dovrebbe fare per superare questa fase critica e garantire un futuro sostenibile? Condividi la tua opinione nei commenti!