Un video condiviso su X mostra un incidente preoccupante: una Tesla Model 3 in modalità Full Self-Driving (FSD) ha colpito un cervo che si era avvicinato alla strada, senza tentare di rallentare o fermarsi. Il guidatore, che ha documentato l’accaduto, si è detto sorpreso dalla mancanza di reazione dell’auto, considerando che spesso riceve falsi allarmi che portano la macchina a frenare inutilmente.
L’incidente e i limiti del sistema FSD
L’impatto ha causato danni significativi alla carrozzeria della Tesla, con ammaccature e graffi, mentre il software di guida autonoma non ha riconosciuto l’animale come ostacolo. Il guidatore, pur lamentando l’assistenza clienti di Tesla, ha dichiarato di continuare a fidarsi del FSD, definendo l’incidente un “caso limite”.
Tuttavia, gli incidenti con cervi non sono rari negli Stati Uniti, con una media di 2,1 milioni di collisioni all’anno. Questo mette in discussione l’affidabilità del sistema, che avrebbe dovuto frenare almeno per ridurre l’impatto.
Il dibattito sulla tecnologia di Tesla
Il CEO Elon Musk insiste nel basare il sistema di guida autonoma solo su telecamere, rifiutando l’uso del LiDAR, una tecnologia che altri competitor usano per creare mappe 3D e migliorare la visibilità. Questa decisione, secondo i critici, limita la capacità di rilevamento della Tesla in condizioni di scarsa visibilità, lasciandola vulnerabile a incidenti come questo.
Questo incidente solleva interrogativi sull’affidabilità di Tesla nel campo della guida autonoma: è davvero pronta per le strade trafficate? Facci sapere cosa ne pensi e seguici sui social per altre notizie dal mondo della tecnologia!
