Si chiama TAPP il nuovo sportello bancomat e la relativa app, lanciata in questi giorni dalla società Minsait.
Dimenticati il tastierino numerico su cui digitare il pin, nel mentre ti guardi attorno per verificare la presenza di occhi indiscreti, dimenticati di controllare l’eventuale presenza di microcamere allo sportello, dispositivi all’imboccatura del bancomat che ti clonano la card o finte tastiere pronte a memorizzare la sequenza numerica del pin, dimenticati la sorpresa di uno sportello fuori servizio o con prelievo non disponibile. Non meno importante, sopratutto in questi tempi, dimenticati di dover toccare fisicamente con le mani il tastierino numerico o il display touch dello sportello.
Con TAPP potrai selezionare sul tuo smartphone l’importo da prelevare e scegliere lo sportello TAPP disponibile a te più vicino. Una volta allo sportello, dovrai semplicemente avvicinare il tuo smartphone al dispositivo il quale ti riconoscerà attraverso NFC o, se non disponibile, attraverso QR code sul display dello smartphone. Il tuo contante verrà immediatamente erogato e riceverei la notifica di prelievo avvenuto direttamente sul tuo smartphone.
La sicurezza di TAPP
La parola chiave che racchiude il vantaggio e il successo di questo nuovo sistema è sicurezza.
Addio quindi a clonazioni (per tali operazioni NFC e QR code sono variabili), smarrimenti e/o furti di carte, necessità di prelevare per poi scoprire che lo sportello è fuori uso, code agli sportelli e qualsiasi altra disavventura possibile, dovuta alle limitazioni degli attuali sistemi.
Oltre al semplice prelievo, pensiamo anche all’erogazione di pensioni, bonifici o addirittura all’erogazione di valuta estera.
La mancanza di contatto fisico con lo sportello garantisce non solo una sicurezza da un punto di vista operativo e funzionale, ma anche sanitario. Ora come ora, il Covid19 è il rischio maggiore, ma anche quando l’emergenza sarà finita, il fatto di non avere alcun contatto fisico con il bancomat garantirà comunque un rischio sanitario praticamente nullo.
Sicurezza anche da un punto di vista hardware, il sistema infatti non ha la stampante, la tastiera, il touch screen, un grande display, la meccanica della lettura della card, ma solo una feritoia dalla quale viene emesso il contante, un lettore interno NFC e una microcamera per il QR code. Vengono ridotte drasticamente le possibilità di guasto macchina, gli interventi di manutenzione ordinaria, il consumo di energia elettrica e conseguentemente l’emissione di CO2. Un occhio notevole, quindi, anche alla convenienza e sostenibilità.
Davide Celli responsabile del mercato Banca e Assicurazioni di Minsait Italia afferma:
“TAPP garantisce l’esperienza di prelievo di contante più sicura, veloce, semplice ed economica sul mercato, con un costo totale di gestione inferiore fino al 50% rispetto ad un bancomat tradizionale. Quando il team di lavoro di Minsait ha iniziato a immaginare questa soluzione l’emergenza COVID19 era ancora lontana, questo dimostra ancora una volta come l’investimento in innovazione permette di cogliere opportunità e trovarsi pronti anche rispetto a situazioni imprevedibili. La soluzione risponde a una delle principali tendenze in ambito ATM (Automated Teller Machine, bancomat nella sua sigla inglese), ovvero l’integrazione degli smartphone nei prelievi di contante, fornendo al contempo una soluzione innovativa che soddisfa la domanda della maggior parte dei clienti digitali.”
Il processo di ammodernamento tecnologico e di integrazione delle varie tecnologie nelle attività quotidiane con lo smartphone, coinvolge finalmente anche gli sportelli ATM.
Questo il video esplicativo pubblicato dalla stessa Minsait sul suo canale YouTube:
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