A chiunque può capitare di vivere delle coincidenze, ma ve ne sono alcune che hanno segnato la storia e che sono davvero particolari, al punto tale da lasciare quasi senza parole quando se ne viene a conoscenza. Infatti, due in particolare, hanno affascinato gli storici, gli scienziati e anche le il resto della popolazione, dato che sembrano andare oltre la semplice casualità.
Abraham Lincoln e John F. Kennedy: più di mere coincidenze
Uno dei casi più noti è quello che ha riguardato i presidenti americani Abraham Lincoln e John F Kennedy, poiché le loro storie hanno diversi punti in comune. Innanzitutto, Lincoln fu eletto al Congresso nel 1846, mentre Kennedy è stato eletto esattamente 100 anni dopo nel 1946. Il primo fu letto presidente nel 1860 e, come potrai già immaginare, Kennedy nel 1960.
Il numero 100 è ricorrente in questa storia, visto che l’assassino di Lincoln, John Wilkes Booth che nacque nel 1839, e l’assassino di Kennedy, Lee Harvey Oswald che nacque nel 1939, furono uccisi prima del processo. Entrambi i loro successori si chiamavano Johnson e nacquero precisamente a 100 anni di distanza, Andrew Johnson nel 1808 e Lyndon B. Johnson nel 1908.
Un’altra delle coincidenze relative alla loro morte riguarda il luogo in cui si trovavano al momento del decesso, in quanto Lincoln fu ucciso nel teatro Ford e Kennedy fu assassinato in una Lincoln, ossia un’automobile prodotta dalla Ford. Per molte persone si tratta solamente di pura casualità, ma effettivamente sono coincidenze davvero particolari.
Le coincidenze del Titanic e del Titan
Il Titanic è una delle navi probabilmente più conosciute in tutto il mondo, affondata nel 1912 e protagonista del famosissimo omonimo film in cui hanno recitato Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. Anche per quanto riguarda questa nave esistono delle coincidenze particolari legate a un romanzo che è stato scritto nel 1898 da Morgan Robertson.
Il romanzo chiamato “Futility” descriveva il naufragio di una nave che aveva il nome di Titan, una nave considerata inaffondabile che colpì un iceberg nell’Atlantico del Nord e che purtroppo aveva troppe poche scialuppe di salvataggio a bordo per permettere a tutti di salvarsi la vita. Proprio quello che è successo al Titanic.
Inoltre, un altro aspetto che ha lasciato sorprese molte persone è il fatto che nel romanzo di Robertson il numero delle vittime e dei sopravvissuti sia sorprendentemente vicino ai numeri effettivi che si sono registrati con il Titanic.
L’Universo può essere molto più strano di quanto ognuno di noi possa immaginare. E tu cosa pensi di queste coincidenze?