Dopo cinque lunghi anni di attesa è finalmente arrivata: Sony Alpha 7S III, annunciata oggi tramite una conferenza stampa online, è una mirrorless con sensore full frame capace di registrare video fino a 4K 120 fps.
Si tratta a tutti gli effetti della risposta di Sony a Canon R5, anche se, in termini di risoluzione, Canon può contare sullo schiacciante vantaggio dell’8K, un livello di dettaglio che, probabilmente a causa della scarsa richiesta e dalle difficoltà di implementazione in un body così compatto – vedi i problemi di surriscaldamento di Canon R5 -, Sony ha deciso di non perseguire a discapito di un miglioramento delle performance in 4K, con innovazioni riguardo ISO e range dinamico.
In realtà, Sony afferma anche che la risoluzione è limitata anche dalla necessità di continuare ad utilizzare un sensore a 12 megapixel, in modo che quest’ultimi siano più grandi – 4 volte di più rispetto ad un sensore da 43 megapixel -: ciò garantisce una maggiore sensibilità alla luce e conseguentemente performance in condizioni di luce scarsa migliori.
Andiamo ad esplorare assieme tutte novità che Sony ci ha riservato per il lancio della nuova e attesissima Alpha 7S III.
Caratteristiche tecniche e novità
Sony ha deciso di mantenere il classico body in stile Sony Alpha: forme e qualità costruttiva sono simili a quelle di Sony Alpha Mark 4 e A9, con l’aggiunta di un nuovo pulsante per attivare la registrazione posto appena sotto quello per scattare nella parte alta della fotocamera.
La novità più grande è il sensore: BSI – back illuminated sensor – da 12.1 Mpx capace di filmare, come detto, fino a 4K 120 fps in HEVC – H.265 ma anche nel non compresso XAVC, con curve gamma S-Log3 ed HLG (Hybrid Log-Gamma) ed è inoltre possibile, tramite l’ausilio di un registratore esterno con connessione HDMI Type-A, catturare video in RAW a ben 16 bit.
Il brand promette che il problema del surriscaldamento che spesso affligge macchine così compatte ma performanti, è stato eliminato grazie ad un sistema di raffreddamento passivo, dunque senza ventola, che permette di registrare ininterrottamente per un’ora in modalità 4K 60p 10-bit 4:2:2.
Sul fronte autofocus, noto per la sua precisione sui prodotti A7S, si rinnova con un sistema di Fast Hybrid AF che combina i 759 punti a rilevamento di fase (92% della copertura) con i 425 punti a contrasto.
Anche il mirino elettronico migliora: Alpha 7S III è dotata di un EVF OLED di tipo Quad-XGA da 9,44 milioni di punti, che presenta una risoluzione circa doppia rispetto a tutti i competitor
Una feature davvero attesa da tanti appassionati di VLOG ma anche da videomaker in generale è il flip-out screen: il nuovo display da 3 pollici sarà infatti orientabile su due assi e completamente ridisegnato a livello di interfaccia per accomodare il touch screen.
Per quanto riguarda il lato autonomia, Sony promette fino a 95 minuti di operatività ininterrotta in modalità video e circa 600 scatti con display attivo grazie alla batteria denominata “Z”, che sarà inclusa nella confezione. Migliorano anche i tempi di ricarica di circa 3/4 volte grazie alla connettività USB Type-C.
In conclusione, con questo annuncio Sony ha deluso tutti quelli che si aspettavano modifiche sostanziali o rivoluzioni, un po’ come è accaduto in passato con le precedenti iterazioni di A7S: il brand giapponese ha scommesso sul fatto che il 4K per ora sia sufficiente, senza osare e innovare, come invece ha fatto Canon con R5.
Un’occasione sprecata forse, ma la domanda da porsi in questo caso è se sia meglio migliorare la tecnologia corrente oppure se sia già necessario lanciarsi su una risoluzione più elevata, per beneficiare di feature come il downsampling.
Sony ha dato la sua risposta con Alpha 7S III.
Scheda Tecnica
- Sensore d’immagine retroilluminato full-frame Exmor R CMOS da 12.1 MP
- Processore Bionx XR
- Registrazione video in 4K 120 fps 10bit 4:2:2 e 4K 120 fps raw tramite HDMI
- Sensibilità massima fino a ISO 409600 (video)
- Autofocus Fast Hybrid AF a 759 punti a rilevamento di fase e Real Time AF
- Bitrate 600 Mbps
- Output 16bit RAW
- Range dinamico 15 stop
- Mirino elettronico da 9.44 milioni di punti (QXGA)
- Doppio slot per schede UHS-I/UHS-II e per CFexpress Type A
- Display touch orientabile su due assi da 3 pollici
- Raffica fino a 10 fps (fino a oltre 1.000 immagini RAW consecutive non compresse con tracking completo AF/AE)
Il prezzo consigliato è di 4200 euro, e sarà disponibile in Italia a partire da settembre 2020.