SpaceX si sta preparando a lanciare in aria –almeno si spera– il suo ultimo prototipo di astronave, SN10 Starship, a decine di migliaia di piedi, circa 10.000 metri, già a partire da questa settimana.
La sfida è far atterrare SN10 Starship di nuovo a terra, manovra che si è conclusa con un’esplosione entrambe le volte che la compagnia aveva tentato in precedenza, con altri due prototipi; questa volta però il fondatore di SpaceX, Elon Musk, ha stimato che il prototipo ha una probabilità del 60% di un atterraggio di successo.
SN10 Starship rappresenta lo stadio superiore di un sistema costituito da due elementi riutilizzabili: una navicella spaziale alta 50 metri chiamata Starship e un razzo gigante chiamato Super Heavy.
L’astronave finale, presente nella visione a lungo termine di Musk, sarà dotata di un sistema in grado di poter far volare gli astronauti sulla luna e alimentare il viaggio ipersonico sulla Terra, mentre per quanto riguarda la costruzione dovrebbe avere sei Raptor e sarà alimentato da circa 30 motori.
Prima di sognare tuttavia, SpaceX deve prima capire come far atterrare questo, di razzo. La riuscita di quest’operazione con SN10 Starship è fondamentale per rendere il sistema riutilizzabile e, la piena riusabilità, potrebbe aiutare Starship a tagliare i costi per raggiungere lo spazio di ben 1.000 volte!
Missione SN10 Starship di SpaceX
Il prototipo più recente si chiama Starship serial No.10, o SN10 Starship e non è ancora chiaro con precisione quando SpaceX intende tentare il suo volo di prova, ma Musk ha detto domenica scorsa che ci sono “buone possibilità” di un lancio questa settimana.
Quando ciò accadrà, Starship SN10 ruggirà a decine di migliaia di piedi sopra le strutture di SpaceX a Boca Chica, in Texas.
Quando sarà in cielo, uno alla volta, dovrebbe spegnere i motori mentre si avvicina al culmine del suo volo, a quel punto si capovolgerà lateralmente e precipiterà di nuovo sulla Terra in un movimento di pancia controllato. Quando SN10 Starship si avvicinerà al suolo, dovrebbe azionare di nuovo i motori per ribaltarsi in posizione verticale in tempo per rallentare la sua discesa e atterrare delicatamente sulla piattaforma di atterraggio.
Le ultime due volte che SpaceX ha condotto un simile volo, i prototipi si sono schiantati contro le loro piattaforme di atterraggio e sono esplosi (SN8 e SN9 Starship) –puoi vedere nel video qui sopra l’ultimo volo–.
Prima di questo imminente lancio tuttavia SpaceX deve condurre un fuoco statico per testare i motori di SN10 Starship, e la società sembra avere tutte le autorizzazioni governative necessarie per il lancio, e ciò include l’approvazione della licenza di lancio, la chiusura di strade locali e la chiusura dello spazio aereo.
La Federal Aviation Administration ha emesso avvisi di chiusura dello spazio aereo per l’area dalle 8:00 alle 18:30 CT nei giorni di giovedì, venerdì e sabato, mentre per quanto riguarda la contea di Cameron, in Texas, anche lei ha emesso un avviso di chiusura stradale di Boca Chica dalle 9:00 alle 18:00. CT per giovedì.
Sebbene all’inizio questi stop avessero messo tutti in agitazione –euforici all’idea di vedere SN10 Starship in cielo–, le chiusure di strade e spazi aerei possono essere annullate e riprogrammate più e più volte fino a quando SpaceX non sarà effettivamente pronto per il lancio.
I due precedenti voli di prova di SpaceX, quelli dei prototipi SN8 e SN9, sono stati considerati successi nonostante i loro finali esplosivi, questo perché hanno dimostrato che l’astronave è in grado di raggiungere altezze suborbitali e quindi controllarne la caduta.
Sebbene siano stati dei successi, entrambi i voli hanno portato a delle indagini da parte della FAA, poiché l’agenzia voleva determinare la causa delle esplosioni.
Si è scoperto che SN8 era caduto vittima della bassa pressione in un serbatoio di propellente, che ha fatto cadere l’astronave troppo velocemente andando poi a sbattere contro la sua piattaforma di atterraggio, inoltre un ulteriore problema con quel tentativo, fu che SpaceX non aveva ottenuto l’approvazione FAA appropriata, violando la sua licenza di lancio.
Ciò ha innescato l’indagine sul caso, situazione che ha poi bloccato e ritardato il volo di SN9, il quale una volta in volo, uno dei suoi tre motori Raptor non è riuscito a riaccendersi mentre il razzo si avvicinava al suolo, andando a impattare con la piattaforma di atterraggio.
Tutte queste indagini sono state chiuse, almeno secondo quando detto da un portavoce della FAA al giornalista della CNN Jackie Wattles, e per quanto riguarda gli aggiornamenti della licenza di lancio per il volo SN10 Starship, questi sarebbero stati approvati, secondo il giornalista del Washington Post Christian Davenport.
Update on SpaceX's Starship program from the FAA just in: "The FAA closed the investigation of the Feb. 2 SpaceX Starship SN9 prototype mishap today, clearing the way for the SN10 test flight pending FAA approval of license updates." (1/4)
— Jackie Wattles (@jackiewattles) February 19, 2021
Obiettivi futuri di SpaceX e ultimi aggiornamenti
Alla fine, SpaceX vorrà lanciare un’astronave in orbita per testare la sua capacità di rientrare nell’atmosfera terrestre e ciò richiederà un diverso tipo di licenza FAA, ma ottenerla significa eliminare molti ostacoli normativi, inclusa una valutazione ambientale approfondita.
Tra queste valutazioni vi è la dichiarazione sull’impatto ambientale, dichiarazione che SpaceX aveva precedentemente completato per i lanci di Boca Chica ma che si concentrava sui razzi più piccoli della compagnia, piuttosto che sul suo sistema Starship-Super Heavy molto più grande.
L’azienda è ora in attesa di iniziare la valutazione ambientale, ma a seconda dei risultati, è possibile che SpaceX debba condurre una nuova dichiarazione di impatto, che potrebbe richiedere fino a tre anni.
A complicare le cose è una bozza di documento FAA trapelata, ottenuta dai nostri colleghi di Business Insider, che ha rivelato che SpaceX prevede di scavare pozzi di gas naturale a Boca Chica per alimentare astronavi e centrali elettriche, piani che potrebbero anche influenzare il processo di revisione ambientale di SpaceX.