Secondo i nuovi dati pubblicati sul Journal of the American Medical Association, il 2020 risulterebbe essere l’anno in cui smettere di fumare per gli adolescenti si è rivelato più difficile o addirittura impossibile, se paragonato con i 13 anni precedenti di studio.
Questi dati sono avvalorati inoltre da un’ulteriore aggravante, infatti nello stilare l’andamento dello smettere di fumare per gli adolescenti, per la prima volta sono state considerati anche i tentativi di smettere di fumare per gli adolescenti per quanto riguarda le sigarette elettroniche, mostrando che circa il 4% di questi soggetti non ha avuto successo nel tentativo.
Le sigarette elettroniche sono state propinate ai fumatori adulti come alternativa definitiva alle tradizionali sigarette combustibili, con alcune prove che mostrano che potrebbero essere meno pericolose, mentre ce ne sono altre, contrastanti che affermano che potrebbero spingere gli adulti a smettere del tutto di fumare.
Il quadro generale tuttavia potrebbe essere diverso se si considera lo smettere di fumare per gli adolescenti, che hanno iniziato a svapare in massa nel 2018 e hanno molte meno probabilità di essere stati in principio fumatori di sigarette, anche perché la nuova analisi mostra che per i giovani, l’introduzione delle sigarette elettroniche, ha reso più difficile smettere di fumare.
I dettagli dello studio sullo smettere di fumare per gli adolescenti
Il nuovo studio include i dati dello studio Monitoring the Future, che esamina gli studenti facenti parte dell’8th grade (quindi terza media, 13/14 anni), del 10th grade (quindi giovani adolescenti di 15/16 anni), ed infine quelli del 12th grade (17/18 anni), ai quali ha posto un quesito, ovvero se avessero mai provato a smettere di fumare, e la risposta è stata un chiaro no, o meglio, non ne sono stati in grado.
Nel 2020, è stata aggiunta un’ulteriore domanda la quale chiedeva se avessero mai provato a smettere di svapare la nicotina e, anche in quel caso, hanno detto di non essere in grado di farlo. Dal 1997 al 2019, il sondaggio ha rilevato che il numero di studenti che hanno riferito di aver fatto uso di sigarette e la percentuale di adolescenti che si stima abbiano tentato di smettere di fumare senza riuscirci sono entrambi diminuiti.
Tuttavia nel 2020 quei numeri sono tornati a galla, con più studenti che hanno riferito di fumare sigarette e l’analisi ha stimato che circa il 2% ha provato a smettere di fumare senza riuscirci. In combinazione con il 4% che ha tentato senza successo di smettere di svapare, il documento ha rilevato che poco meno del 6% degli adolescenti aveva tentato senza successo di smettere di usare prodotti a base di nicotina quell’anno.
I dati arrivano mentre la Food and Drug Administration continua a cercare di creare politiche di sigaretta elettronica e svapo a beneficio dei fumatori adulti limitandone l’uso da parte di bambini e adolescenti.
“Il contributo delle sigarette elettroniche ai tentativi falliti di smettere di fumare tra gli adolescenti è sostanziale e merita considerazione poiché gli Stati Uniti formulano politiche per regolamentare le sigarette elettroniche”
hanno scritto gli autori del nuovo articolo.
L’agenzia sta ancora esaminando le domande di alcune società di sigarette elettroniche, nonostante abbia una scadenza di settembre 2021 per dire alle aziende se possono mantenere i prodotti sul mercato, e finora ha autorizzato prodotti aromatizzati al tabacco da un’azienda e rifiutato oltre 200 altri, ma deve ancora pronunciarsi su Juul, l’azienda più strettamente legata ai ragazzini e allo svapo.
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